CICLISMO DONNE
Il più bel Trofeo Binda di sempre
In anteprima esclusiva i 123 chilometri della gara del World Tour in programma fra un mese sulle strade della Provincia di Varese
Sarà il centro di Gavirate ad ospitare domenica 20 marzo la partenza del 18° Trofeo Alfredo Binda, la corsa internazionale valida come prova dell’UCI Women’s WorldTour, il massimo per le due ruote al femminile. Una volta definite le operazioni preliminari di verifica licenze che andranno in scena nel tardo pomeriggio di sabato 19 marzo nella storica location del municipio di Cittiglio, la carovana arancione della Cycling Sport Promotion di Mario Minervino si dirigerà alla volta di Gavirate, dove sarà viale Garibaldi ad accogliere le numerose formazioni che prenderanno il via nella corsa regina del panorama ciclistico femminile italiano. Per Gavirate sarà un ritorno al passato a quando la patria dei “Brutti e Buoni” ospitò negli anni ’70 alcune manifestazioni al femminile organizzate nella frazione di Oltrona dalla Ciclistica Bobbiatese. Il nuovo percorso del Trofeo Binda sarà caratterizzato in prima battuta da un tratto in linea di circa 50 chilometri passando da Bardello, Gavirate, Cocquio Trevisago, Gemonio, Cittiglio, Brenta, Casalzuigno, Cuveglio, Rancio Valcuvia, Mesenzana, Grantola, Cunardo, Bedero Valcuvia, Brinzio, Orino, Azzio e Gemonio. Dal punto di vista tecnico questo primo tratto di gara sarà alquanto selettivo e vivrà il momento clou con il passaggio dalla “Terrazza” di Bedero Valcuvia, spettacolare vetrina sulle Alpi e sul Lago Maggiore, dove nelle passate edizioni si è registrata una notevole scrematura del gruppo. Il finale sarà invece un circuito molto tecnico e di difficile interpretazione disegnato attraverso i centri di Cittiglio, Casalzuigno, Casale, Brenta, Cuveglio, Cuvio, Orino, Azzio e Gemonio da ripetere per quattro volte. Nessuna novità infine andrà ad interessare la logistica della zona d’arrivo che sarà collocata, come nelle passate edizioni, in vetta al rettilineo di via Valcuvia a Cittiglio. Al termine della corsa sarà premiata ancora una volta l’atleta che sarà riuscita a gestire nel miglior modo possibile i 123 chilometri da percorrere. Dalla britannica Lizzie Armitstead, alla francese Pauline Ferrand-Prevot, passando per la stella del ciclismo azzurro Elisa Longo Borghini e per il possibile (anche se difficile) ritorno della cannibale olandese Marianne Vos, il gotha del ciclismo femminile mondiale sarà presente anche nel 2016 a Cittiglio per giocarsi la vittoria finale. Il percorso, che sarà avvalorato dalla presenza di due traguardi volanti posti all’ingresso dei centri abitati di Cuveglio e Grantola, nonché da due Gran Premi della Montagna posti al termine delle salite di Cunardo ed Orino, verrà presentato domani sera nell’incantevole scenario del Chiostro di Voltorre di Gavirate.
Nel corso del galà voluto da Mario Minervino nelle sale del celebre monastero saranno ufficializzate dagli organizzatori le wild card che permetteranno ad alcune formazioni di aggiungersi al lotto delle prime venti squadre del ranking Uci iscritte di diritto alla corsa.
Saranno oltre 150 le atlete di spessore internazionale che pedaleranno sulle strade del Varesotto nell’edizione che si annuncia come la più bella di sempre grazie a un percorso che unisce valenza tecnica a paesaggio. A corollario della presentazione. verrà alzato il sipario anche sul Trofeo Da Moreno, manifestazione internazionale per donne juniores che farà da ghiotto antipasto alla prova riservata alle élite. Anche quest’anno la corsa organizzata in collaborazione con Claudio Aldegheri e la famiglia Civelli, vedrà coinvolte numerose atlete provenienti da ogni angolo d’Italia e d’Europa in una sorta di “Mondiale di Primavera”. Il Varesotto è pronto ad accogliere a braccia aperte queste due importanti gare che regaleranno ancora una volta grande visibilità a tutto il nostro territorio.
© Riproduzione Riservata