SERIE A1 FEMMINILE
Missione riscatto
Uyba a Firenze dopo la sconcertante prova offerta a Minsk in Cev Cup. Sorokaite, Enright e Calloni i pericoli maggiori contro il Bisonte di Marco Bracci
Con la salvezza in tasca e con una posizione migliore nella griglia di partenza dei playoff non impossibile ma complicata da migliorare (a meno di una vittoria nel recupero con la Pomì del 2 marzo), il Bisonte Firenze è un avversario complicato, proprio perché tranquillo, da affrontare per l’Unet Yamamay. E se non fosse la sola mancanza di pressione addosso ad aiutare Firenze, c’è anche il precedente della gara di andata a mettere in guardia Marco Mencarelli.
Lo 0-3 col quale Calloni e compagne scioccarono il PalaYamamay lo scorso 4 dicembre, è stato la sconfitta più inattesa della stagione di Busto: ne sono arrivate di peggiori (con Club Italia e Montichiari su tutte), ma quel k.o. era giunto dopo il trittico di successi con Bergamo, Casalmaggiore e Scandicci che resta il punto più alto della stagione delle farfalle. Marco Bracci con una tattica di gara perfetta e tutta Firenze con una prova maiuscola riportarono coi piedi per terra le biancorosse che, da allora, non sono più decollate del tutto.
Ecco quindi che la partita di oggi (ore 17), che per Busto arriva dopo la prova sconcertante in Bielorussia in Cev Cup, rappresenta da una parte la voglia di riscattare quella sconfitta netta, ma pure un passaggio delicato nella corsa per conquistare il quinto posto. Nel testa a testa con Scandicci che sarà impegnata a Bolzano, la giornata si annuncia da non “bucare“: perdere a Firenze sarebbe la certificazione che più su del sesto posto l’Uyba non potrà andare. E in ottica abbinamenti nei quarti di finale, il sesto posto equivale a pescare l’Igor Novara che in stagione ha già battuto 3 volte su 3 l’Uyba... Ma senza andare troppo oltre, la gara del Mandela Forum, che nel prossimo fine settimana ospiterà le Final Four di Coppa Italia, rappresenta la possibilità di dare continuità al successo convincente su Scandicci. In una fase di stagione nella quale a Busto manca costanza di rendimento con problemi soprattutto in trasferta, l’esame è tosto. Firenze schiera una batteria di attaccanti pesante: Sorokaite, quarta bomber del torneo, è la punta di riferimento ma le fortune di Bracci passano da Enright, una delle rivelazioni stagionali, e dalle “lune” di Bayramova. Al centro, poi, Calloni è in un buon momento di forma e, da tradizione, non si fa mai mancare in stagione una super prova contro l’amata-odiata Busto.
Sul fronte Uyba, col rientro di Stufi, già importante a Minsk, Signorile ritrova un punto di riferimento in attacco e Mencarelli punti e tocchi a muro più di quanti ne garantisca Berti che dovrebbe accomodarsi in panchina per non interrompere l’operazione recupero di una Pisani in lenta ma costante ripresa. Certo è che se ce ne fosse la necessità, l’ex azzurrina qualcosa di più in attacco rispetto alla capitana può dare.
Altro dubbio per il tecnico è la maglia gialla di libero: le ultime prestazioni di Witkowska, davvero giù in Bielorussia, rilanceranno ancora Spirito? Per il resto sestetto confermato con gli occhi sulla discontinua Martinez: cannoneggiante sotto le volte del Palayamamay e quantomeno sperduta lontano da Busto.
IL BISONTE: 3 Bechis, 1 Sorokaite, 13 Calloni, 9 Melandri, 4 Bayramova, 7 Enright, 10 Parrocchiale (L). In panchina: 2 Brussa, 5 Norgini, 8 Bonciani, 11 Repice, 12 Pietrelli. All. Marco Bracci.
UYBA: 3 Signorile, 13 Diouf, 2 Stufi, 17 Pisani, 6 Fiorin, 8 Martinez, 7 Witkowska (L). In panchina: 4 Cialfi, 11 Vasilantonaki, 14 Moneta, 15 Berti, 16 Negretti. All. Marco Mencarelli.
Arbitri: Feriozzi e Turtù di Ascoli Piceno.
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