BRACI ARDENTI
L’incendio concede il bis
Il tetto dello stabile di via San Giuseppe riprende a fumare: vigili del fuoco costretti a un nuovo intervento domenica 26
L’incendio di via San Giuseppe ha fatto il bis: dopo il rogo di sabato pomeriggio, nella mattinata di domenica 26 i i vigili del fuoco del distaccamento cittadino sono dovuti tornare in tutta fretta sul posto. C’erano infatti delle braci che avevano ripreso ad ardere e dai resti anneriti della copertura dell’edificio all’angolo con via Pola aveva ripreso ad uscire fumo. Tempestiva la chiamata al 115 da parte di alcuni vicini e l’intervento dei pompieri: erano le 8.30, i vigili del fuoco sono saliti di nuovo sul tetto e nel giro di un’ora hanno spento il principio di incendio, mettendo definitivamente in sicurezza la struttura.
D’altra parte sabato, quando alle 15.30 le fiamme si erano sviluppate nel sottotetto, si era prodotto un grandissimo calore, le travi di legno sono rimaste carbonizzate ma evidentemente non si erano ancora del tutto raffreddate e così c’è stato questo seguito domenicale.
Intanto è stata dichiarata l’inagibilità della parte superiore dello stabile, tre le famiglie (una con figli minorenni) che si devono cercare una sistemazione alternativa. Transennato il marciapiede sottostante, per il timore della caduta di resti di tegole o altro materiale. Ovviamente chiusi i negozi che si trovano al pian terreno dello stabile, dove c’è anche un piccolo asilo.
Servizio completo sulla Prealpina di lunedì 27 febbraio
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