SERIE A1
OJM promossa dai re del mercato
I procuratori al PalA2A elogiano la prova contro Pistoia: Varese può salvarsi. Corsa da fare soprattutto su Pesaro
Gli agenti promuovono l’Openjobmetis in versione anti Pistoia e la vedono proiettata verso una salvezza da conquistare facendo corsa su Pesaro.
I cinque procuratori sportivi di giocatori - di Varese e non - che hanno assistito al posticipo di lunedì contro la The Flexx, convengono sul fatto che la squadra di Caja abbia interpretato il match con lo spirito giusto: «Partita non facile a livello psicologico, che Varese ha interpretato col piglio difensivo necessario, mentre in attacco ha fatto più fatica contro un’avversaria tatticamente molto preparata - commenta Riccardo Sbezzi, agente di Cavaliero e Bulleri nell’OJM 2016-17 - Però ho visto una squadra unita e combattiva nella quale tutti hanno remato nella stessa direzione».
«Decisiva la difesa, che è l’arma chiave per una squadra chiamata a lottare fino all’ultimo per la salvezza - aggiunge Massimo Sorrentino, socio varesino dell’agenzia di Sbezzi - Ho visto miglioramenti importanti in quel settore e un buono spirito corale». «L’unità di intenti e la mentalità operaia hanno fatto la differenza: tutti hanno remato nella stessa direzione avendo ben chiaro l’obiettivo da raggiungere insieme - è il parere di Massimo Raseni, che rappresenta Giancarlo Ferrero - Ho apprezzato molto la mossa vincente di coach Caja con l’ingresso di Bulleri che è stata la soluzione giusta nel momento delicato».
Sulla stessa lunghezza d’onda Marco Valenza, che quest’anno non ha atleti a Varese ma nel 2015-16 aveva Roko Ukic e Brandon Davies: «Ottima conduzione tecnica da parte di Caja, in particolare con la mossa Bulleri, ma la squadra sapeva dove andare e cosa fare contro un’avversaria insidiosa come Pistoia che ti porta a giocare male. E la mentalità difensiva è stata quella giusta». «Ho visto una squadra viva, combattiva e ben sintonizzata sulle necessità per raggiungere il traguardo salvezza - sostiene Luigi Bergamaschi, rappresentante italiano di Dominique Johnson - Mi è piaciuto soprattutto il fatto che tutti i giocatori, con rendimento e minutaggi diversi, siano parsi sulla stessa lunghezza d’onda sul piano dell’intensità e del carattere». Dunque promossa la Varese di lunedì, ma la strada verso la salvezza è lunga: «Sarà dura e bisognerà lottare fino in fondo - è il parere di Sbezzi - I ruoli chiave sono nelle mani degli stranieri che faticano a calarsi nella mentalità da salvezza; Ferrero, Cavaliero e Bulleri sono stati importanti lunedì e dovranno esserlo ancora trasmettendo ai compagni i valori giusti per la posta in palio. Però anche le avversarie hanno lo stesso problema e dunque sarà bagarre fino in fondo». «Varese può salvarsi se riuscirà a crescere ancora sul piano della continuità - afferma Bergamaschi - Servono altri passi avanti, ma l’iniezione di fiducia della vittoria di lunedì è importantissima: sarà decisivo lo scontro diretto del 12 marzo contro Pesaro». «La corsa è da fa fare sulla Consultinvest, che ha un livello di talento simile a quello di Varese, comunque leggermente inferiore a quello di Cremona e Cantù» è il parere di Raseni. «Se la mentalità sarà sempre quella di lunedì, anche alla luce della profondità dell’organico, Varese può farcela, specie se si porterà sul 2-0 negli scontri diretti con la Consultinvest» afferma Valenza. «Personalmente farei corsa solo su me stesso, evitando calcoli o tabelle - sostiene Sorrentino - Ci si salva con le proprie forze, basandosi su lavoro e mentalità da battaglia».
© Riproduzione Riservata