LA SENTENZA
Revisioni false: 14 anni a Tripepi
Operazione San Marco: l’im,putato aveva un “giro” nel Saronnese
Operazione San Marco: il giudice Piera Bossi ha inflitto a Diego Tripepi una condanna pesantissima, quattordici anni di reclusione ossia due in meno di quanti richiesti dal pubblico ministero Luca Pisciotta.
Pene inferiori per i coimputati Mohammed Sharif, Gaspare Ortaggio, Vincenzo Lapis, e Hassan Elseyfi: per alcuni di loro il pm sta valutando l’ipotesi di ricorrere in appello soprattutto per Lapis, il quale - difeso dall’avvocato Francesca Cramis - è stato assolto dall’accusa di sfruttamento della prostituzione e condannato a un anno per spaccio con pena sospesa.
L’inchiesta prese il nome dal ristorante di Mozzate nel quale si svolgevano i briefing del gruppo criminale. A marzo del 2014 finirono dietro le sbarre in 23, cinque li misero ai domiciliari mentre per altri sette soggetti scattò solo l’ordine di presentazione alla polizia giudiziaria.
Tripepi, secondo l’accusa, avrebbe avviato un giro di false revisioni, circa duemila all’anno, in un centro gomme di Mozzate.
Le officine della zona erano praticamente costrette a passare da lui e a consegnargli il venti per cento del ricavato e chi non sottostava a questa regola si ritrovava l’azienda danneggiata, come accaduto a un’officina di Villa Guardia nel 2012 quando bruciarono quattordici auto.
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