Nordcorea
Nordcorea: nuove sanzioni Usa rivolte a tutti, non solo a Cina
Il segretario del Tesoro: fare business con noi o con Pyngyang
New York, 21 set. (askanews) - Scegliere se "fare business con gli Usa o con la Corea del Nord ma non tutti e due". E' la scelta che il dipartimento americano al Tesoro chiede di fare a persone e aziende "ovunque si trovino" e che stanno o intendono fare business con Pyongyang. In una conferenza stampa, il segretario Steven Mnuchin ha spiegato che con l'ordine esecutivo firmato oggi dal presidente Donald Trump, il suo dipartimento ha più potere nel sanzionare chiunque "faciliti il comportamento distruttivo" di Kim Jong Un.
Spiegando di non credere che altre sanzioni - come quelle imposte dall'Onu - abbiamo fallito, Mnuchin ha detto: "Apprezziamo quanto fatto dall'Onu, ma questa azione va oltre". Secondo lui "nessuna banca in nessun Paese dovrebbe essere usata" per agevolare i programmi nucleare e missilistico della Corea del Nord. Anche perché la conseguenza è essere sospesi dall'accesso al sistema finanziario Usa. Inoltre è previsto il congelamento di asset di "chiunque svolga scambi commerciali significativi in beni, servizi o tecnologia con la Corea del Nord e di asset di attori che sostengono i settori tessile, ittico, IT e manifatturiero" della nazione più isolata al mondo.
Mnuchin ha invitato "tutte le nazioni nel mondo ad agire insieme per tagliare qualsiasi legame commerciale e finanziario con la Corea del Nord al fine di ottenere la denuclearizzazione della penisola coreana". Il Tesoro potrebbe imporre nuove sanzioni a partire dal momento in cui Trump ha firmato il nuovo ordine esecutivo. "Sono dirette a tutti, non solo alla Cina", ha precisato il titolare del Tesoro Usa.
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