STAVANO FUGGENDO
Novara, violentano due quattordicenni: arrestati a Fiumicino
Le due ragazzine adescate e costrette anche a consumare sostanze stupefacenti dai due clandestini
sono accusati di avere adescato tre minorenni, di averle obbligate a consumare delle sostanze stupefacenti e di avere abusato di due di loro. Per questo motivo i carabinieri della sezione operativa della compagnia di Novara hanno arrestato due clandestini di nazionalità algerina.
Le vittime hanno 14 anni e sono di Novara, anche se attualmente vivono in una comunità del Milanese.
Le giovani, dopo essersi allontanate dalla struttura lombarda, hanno raggiunto la loro città di residenza dove hanno incontrato i due nordafricani conosciuti il giorno precedente. I due uomini le hanno condotte in un’abitazione occupata abusivamente e lì due ragazze hanno subito violenza sessuale. Dopo essere riuscite a fuggire, hanno chiesto aiuto e sono state soccorse dai militari dell’Arma che hanno provveduto ad affidarle alle cure del personale sanitario. Raccolte le loro testimonianze, sono state immediatamente avviate le indagini che dapprima hanno permesso d’individuare la casa teatro dell’aggressione e quindi di risalire ai presunti responsabili. Questi, nel frattempo, avevano lasciato Novara con la probabile intenzione di abbandonare il territorio nazionale in quanto sono stati rintracciati all’aeroporto di Fiumicino. Lì sono stati bloccati con la collaborazione degli agenti dell’ufficio di polizia di frontiera. I due stranieri si trovano ora in carcere a Civitavecchia a disposizione dell’autorità giudiziaria. Le indagini sono state coordinate dal sostituto procuratore di Novara Irene Tomada.
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