Russia
Organizzazione di Shanghai si allarga. Putin: al via nuova fase
Ingresso India e Pakistan e 4 Paesi partner. Minsk osservatore
Ufa (Russia), 10 lug. (askanews) - Inizia un nuova fase per il blocco eurasiatico considerato un contrappeso agli Usa e alla Nato. All'Organizzazione per la cooperazione di Shanghai (Sco) aderiscono Azerbaigian, Cambogia, Armenia e Nepal in qualità di partner, e presto il club si allargherà con l'ingresso di India e Pakistan come membri effettivi e acquisirà anche la Bielorussia come osservatore. Il summit Sco a Ufa (Russia, regione del Volga) apre così una "nuova fase" per lo sviluppo dell'organizzazione, ha sottolineato il presidente russo Vladimir Putin. "Armenia, Azerbaigian, Cambogia, Nepal entrano a far parte della famiglia della Sco come partner di dialogo", ha spiegato il leader del Cremlino, aprendo la riunione allargata del Consiglio dei capi di stato e di governo dei Paesi membri (Russia, Cina, Kazakistan, Kirghizistan, Tagikistan e Uzbekistan più i candidati).
Il tutto rappresenta un nuovo capitolo per l'alleanza orientale, a guida russo-cinese, che ufficiosamente è considerata un contrappeso nei confronti degli Stati Uniti, in particolare per evitare conflitti che darebbero spazio ad interventi americani in aree vicine alla Russia o alla Cina. Tenuto conto che nel 2005 il ministero degli Esteri cinese aveva dichiarato che non avrebbe accettato nuovi membri se non in conseguenza di studi "molto approfonditi". Secondo Pechino un'eccessiva espansione avrebbe infatti potuto ostacolare l'intensificazione della cooperazione. Anche secondo Grigory Logninov, membro permanente russo nella segreteria dell'Organizzazione, l'allargamento era impedito da "un meccanismo immaturo che regola l'ammissione di nuovi membri". Ora però molto è cambiato. Dopo che Pechino ha spinto per l'ingresso del Pakistan, e specularmente Mosca ha fatto lo stesso per l'India, si sono aperte le danze per nuovi giochi, che promettono revisioni dell'equilibrio geopolitico regionale.
Secondo Putin, ci sono altri Paesi che desiderano partecipare alla SCO. "Ancora un certo numero di Paesi hanno espresso interesse a partecipare in un modo o nell'altro alla nostra organizzazione. Noi, con attenzione ai requisiti minimi, intendiamo considerare le loro richieste", ha detto il presidente russo.
"Il vertice di oggi apre una nuova fase nello sviluppo della SCO: per la prima volta dall'inizio della sua esistenza viene avviata la procedura per accettare nuovi membri, ossia l'India e il Pakistan. Abbiamo concordato di elevare lo status della partecipazione della Repubblica di Bielorussia a stato osservatore SCO", ha aggiunto Putin.
Nata nel 1996 la Sco vede le sue attività più rilevanti nei settori della difesa e della sicurezza, sotto il segno delle comuni preoccupazioni per le
minacce del terrorismo, l'estremismo e il separatismo, con l'obiettivo di mantenere la stabilità ed evitare stravolgimenti politici molto temuti dai leader della regione. Ma i
campi di azione negli anni si sono allargati a cooperazione
energetica, commerciale, culturale.
Oggi, infine, a margine della riunione Sco è avvenuto un piccolo miracolo tra due rivali storici. Il premier indiano Narendra Modi ha accettato l'invito a recarsi in visita in Pakistan. L'annuncio è giunto dopo che il capo di governo ha incontrato il suo omologo pakistano Nawaz Sharif a margine di un vertice Brics e Sco in Russia. Sarà la prima visita in Pakistan per Modi, dopo che Sharif ha assistito al suo giuramento da premier nel maggio 2014, un evento che ha segnato l'avvio del disgelo tra i due Paesi dopo oltre 60 anni di relazioni caratterizzate da grandi tensioni.
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