FINE DELL’INCUBO
Picchia la moglie: arrestato
La donna è stata presa a pugni in faccia per mille euro. Medicata in ospedale
Questa volta a dare l’allarme sono stati i vicini, allarmati dalle urla e dai rumori che arrivavano da quell’appartamento dove da tempo si trascinava una situazione difficile. Quando sono arrivati, i carabinieri della stazione di Rescaldina e i colleghi di Nerviano hanno trovato un uomo di 57 anni, italiano, di professione operaio, che ubriaco fradicio stava picchiando la moglie. La donna, italiana anche lei, di due anni più giovane, era stata presa a pugni in faccia perché non voleva dare al marito i mille euro che lui le aveva chiesto.
Ma quello era stato solo l’ennesimo pretesto per alzare le mani: la donna subiva infatti maltrattamenti da anni, spesso a scatenare la furia del marito era il suo rifiuto a prendere parte a rapporti sessuali promiscui. Lei comunque non lo aveva mai denunciato, perché aveva paura di cadere dalla padella alla brace. Meglio continuare a prendere pugni in faccia, piuttosto che presentarsi dai carabinieri per sporgere una denuncia e correre il rischio che l’uomo si trasformasse in una furia capace anche di peggio.
I militari hanno capito al volo la situazione: hanno chiesto l’intervento di un’ambulanza che ha accompagnato la moglie all’ospedale di Legnano per le cure del caso, poi hanno portato il marito in caserma. Lì, d’intesa con il pm di turno, il 57enne è stato arrestato con le accuse di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali. La donna invece è stata medicata e dimessa con una prognosi di sette giorni.
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