SAMARATE
Pistola puntata sui soccorritori
Chiama l’ambulanza ma all’arrivo accoglie gli operatori sanitari con insulti e minacce: denunciato dai carabinieri
Chiama l’ambulanza e accoglie i soccorritori imbracciando una pistola e con modi a dir poco alterati e minacciosi: denunciato. È successo nella notte tra mercoledì 11 e giovedì 12 a Samarate, protagonista un trentenne disoccupato noto alle forze dell’ordine e ora accusato di minacce aggravate dai carabinieri della stazione locale.
Dopo aver richiesto personalmente assistenza sanitaria contattando il 118, il giovane attendeva davanti alla propria abitazione gli operatori sanitari impugnando una pistola e, al loro arrivo, rivolgendo loro insulti e minacce.
Immediatamente allertati, i carabinieri in breve rintracciavano ed immobilizzavano il ragazzo, che si era allontanato di alcune centinaia di metri. Quanto alla pistola, gli veniva trovata in casa al termine di una breve perquisizione: l’aveva nascosta in un mobile della stanza da letto. Si tratta di un’arma ad aria compressa, che è stata sequestrata, mentre l’esagitato è stato accompagnato all’ospedale di Busto per essere sottoposto ad accertamenti che dovranno fare luce sulle sue condizioni psicofisiche.
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