VARESE
Plano, il pianista torna in città
Con il secondo appuntamento della stagione, i concerti all’università dell’Insubria di Varese riprendono la loro tradizionale collocazione del tardo pomeriggio del venerdì, per il ritorno nella Città Giardino del pianista Roberto Plano, talento musicale varesino emigrato all’estero.
Plano, il quale dall’autunno del 2016 insegna pianoforte negli Stati Uniti, nella prestigiosa università di Boston, si presenta in questa occasione con il primo violino del Teatro alla Scala, Francesco Manara, e il clarinettista Alessandro Travaglini.
Sarà un concerto dal programma insolito, agile e a tratti anche leggero, giocato tutto su compositori del Novecento e contemporanei di aree geografiche tra loro distanti, dalla Francia di Darius Milhaud (1892 - 1974), del quale verrà eseguita la «Suite op. 157b», all’Unione Sovietica dell’armeno Aram Chaaturjan (1903 - 1978), rappresentato dal «Trio» del 1932, all’Italia, anzi alla Sicilia, del «Voyage» del contemporaneo Giovanni Sollima.
Chiudono il pomeriggio i tre «Contrasti» dell’ungherese Béla Bartók (1881 - 1945), una delle più grandi figure del Novecento musicale: due danze tutte percorse da stilemi popolari, separate da un ombroso e labirintico movimento lento. (l.s.)
Venerdì 24 novembre a Varese, aula magna dell’università dell’Insubria, via Ravasi, ore 18, ingresso libero.
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