BAMBINI
Quei sogni all’aria aperta
Torna anche quest’anno «Sogni all’aria aperta», settima edizione dell’originale festival organizzato da Andrea Gosetti a Bisuschio, paese che letteralmente si trasforma per accogliere una sorta di happening teatrale. Infatti al teatro San Giorgio sono in programma dodici spettacoli serali o pomeridiani che iniziano ora ma continuano fino a maggio. Il via è venerdì 4 novembre con «1915-1918», una lettura di lettere e racconti dalla Grande Guerra (ore 21, 5 euro), e da segnare in agenda l’11 dicembre c’è un musical su Pinocchio per le famiglie (ore 16).
Ma il cuore del festival è tra i bambini delle scuole, cui sono dedicati spettacoli tutti i giorni: «Due destini» di Gosetti, legato a Medici con l’Africa, dal 9 all’11 novembre, «Il sognatore» con Roberto Anglisani dal 13 al 17 novembre, «Il cubo magico» con Pandemonium teatro dal 21 al 28 novembre.
Ma la vera novità di quest’anno sono gli spazi dedicati a «Babele il significato delle parole», aperti dal 9 al 26 novembre: sei luoghi sparsi per il paese dove i ragazzi delle scuole con i loro insegnanti, ma anche il pubblico normale, possono sperimentare, appunto, le parole. Per esempio uno spazio buio dove gli utenti devono tastare nelle pareti e scoprire le parole scritte, per poi lasciare un messaggio sempre al buio utilizzando le parole trovate. Oppure un mercato dove comprare e vendere le parole, un luogo dove mangiarle, un altro dove scriverle in libertà.
Questi luoghi, che si preparano ad accogliere circa 2600 bambini, sono dislocati nel Comune, nelle scuole elementari e medie e da Zilio arredamenti. Il pubblico esterno vi può accedere con un biglietto di 2 euro, o con pacchetto 6 spazi a 10 euro, sempre con prenotazione scrivendo a intrecciteatrali@gmail.com; info 331.3193531.
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