Islam
Ragazza saudita in minigonna posta video, social arabi scatenati tra ira e plauso
Internauti divisi, ma polizia religiosa indaga
Roma, 18 lug. (askanews) - Una giovane donna saudita ha scatenato il caos in rete per aver postato nel fine settimana un video nel quale la si vede in minigonna, mentre cammina da sola in un luogo pubblico; una 'provocazione' che ha diviso i sauditi tra chi ne ha chiesto l'arresto e chi invece è corso in sua difesa.
Siti news filo-governativi hanno riferito che le autorità del Paese, che applica una versione rigida di un Islam conservatore, stanno prendendo in considerazione la possibilità di agire contro la donna che ha violato le regole di abbigliamento nel Regno. In Arabia Saudita, infatti, le donne in pubblico devono indossare abiti lunghi e sciolti noti con il termine arabo "Abaya". La maggior parte del gentile sesso copre anche i capelli e il viso con un velo nero, anche se viene fatta eccezione per i dignitari stranieri in vista.
Il video, divenuto subito virale sui social arabi, mostra la ragazza a piedi in uno storico fortino in Ushaiager, un villaggio a Nord della capitale Riad, nella regione desertica di Najd. Su Twitter si è scatenata subito una gara tra hashtag: uno che chiede l'arresto della donna e l'altro che ricorda che la libertà di vestirsi non dovrebbe essere un crimine.
Ibrahim al-Munayif, scrittore saudita con più di 40.000 followers su Twitter, ha scritto sul suo account ufficiale che consentire alle persone di disobbedire alla legge porta al caos. "Proprio come invitiamo le persone a rispettare le leggi dei Paesi in cui vanno, le persone devono rispettare anche le leggi di questo Paese", ha scritto.
Di contro, altri internauti hanno postato immagini della visita del presidente Donald Trump a maggio in Arabia Saudita, quando la first lady Melania Trump e sua figlia Ivanka, sebbene abbastanza vestite con scollature più alte e maniche più lunghe, si sono ben guardate dal coprirsi il volto o indossare l'abaya.
Anzi, durante la visita di Trump, l'abbigliamento della bionda Ivanka aveva ispirato diversi hashtag su Twitter, con una pioggia di commenti da uomini sauditi, mentre il presidente americano veniva indicato come "Abu Ivanka", ovvero il padre di Ivanka.
Tornando al caso della ragazza in minigonna, un utente Twitter, il cui post è stato condiviso più di 1.700 volte, ha sovrapposto un'immagine del volto di Ivanka sul corpo della giovane saudita, con la scritta: "Basta, tutto è stato già risolto". Altri hanno commentato che se la donna fosse stata straniera, la gente avrebbe parlato della sua bellezza, ma perché è saudita, ne viene chiesto l'arresto.
Il giornale di Riad "Okaz" ha riferito che funzionari di Ushaiager hanno invitato il governatore e la polizia della regione a intraprendere azioni contro la donna. Il sito saudita Sabq ha riferito invece che la polizia religiosa in collaborazione con altri enti sta indagando sul caso.
© Riproduzione Riservata