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Raid in palestra: la bravata su Facebook
Ragazzini nei guai: non hanno resistito alla tentazione di diffondere il filmato della loro impresa
Fanno irruzione di notte nella palestra della scuola elementare Manzoni confidando di non essere visti, ma poi mettono la bravata sul web e vengono subito riconosciuti. Il fatto è accaduto circa tre settimane fa ma se ne è avuta notizia soltanto ora. Protagonisti della vicenda una decina di ragazzi, tutti minorenni, che stando alla ricostruzione operata dalle forze dell’ordine si sarebbero introdotti di notte nell’impianto sportivo della scuola sfruttando l’entrata secondaria. Una volta dentro hanno cominciato a giocare con le attrezzature e i materiali trovati sul posto, danneggiandone alcuni ma non compiendo atti di vandalismo veri e propri. Probabilmente sarebbero rimasti anche ignoti se alcuni di loro non fossero caduti nella tentazione di postare su Facebook il video della loro scorribanda. Così nel giro di poche ore sono stati individuati grazie anche alla collaborazione fra Comune e Carabinieri. «Inizialmente – racconta il sindaco Mattia Premazzi - non si sono resi conto della gravità del gesto fatto. Ma si sono resi subito disponibili a risarcire i danni, per fortuna contenuti, e a svolgere lavori di piccola utilità».
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