Raso al suolo il canneto
Se ne sono accorti alcuni cacciatori: il canneto non c’è più. Un angolo di natura particolarmente prezioso, tanto da essere classificato come Sito di Interesse Comunitario e Zona di Protezione Speciale finalizzata al mantenimento dell’habitat per alcune specie migratorie, è stato portato via da falciatrici, motoseghe e persino ruspe.
Il fattaccio sembra essere avvenuto tra mercoledì 3 e venerdì 5 febbraio della scorsa settimana: l’area in questione si trova al confine tra i comuni di Angera e Sesto Calende ed era costituita appunto da circa diecimila metri quadrati di canneto che adornavano il Verbano, creando condizioni uniche per flora e fauna. Impossibile giungervi in auto, difficile farlo a piedi: solo i cacciatori o pochi escursionisti s’inoltrano in questa parte di Bruschera da via Cascina Merla e dalla stradina un tempo percorsa dai lavoratori della Montecatini per andare al deposito delle bombe.
Articolo completo sulla Prealpina di martedì 9 febbraio.
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