Terrorismo
Renzi: con terrorismo non bastano dichiarazioni muscolari
Investire in sicurezza, ma anche in cultura e identità
Bruxelles, 29 nov. (askanews) - "La posizione italiana sulla grave crisi di terrorismo e sicurezza che stiamo vivendo è quella più forte in prospettiva: bisogna investire in diplomazia, identità e cultura tanto quanto si investe in sicurezza". Lo ha detto alla stampa il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, al suo arrivo al vertice Ue-Turchia, stasera a Bruxelles.
"Un intervento importante di natura militare - ha spiegato Renzi - lo abbiamo sempre fatto e continueremo a rispettare i nostri impegni". Ma ci vuole poi "un importante investimento di natura diplomatica, e a Vienna siamo tornati finalmente al tavolo che conta" ma soprattutto, ha sottolineato il premier, con "l'idea che di fronte a fenomeni così sconvolgenti non si risolve il tutto con qualche dichiarazione verbale muscolare o con qualche investimento in più.
"Serve un progetto lungo anni", ha osservato Renzi, concludendo che "per ogni centesimo speso in sicurezza, ci deve essere un centesimo speso in cultura, in identità".
© Riproduzione Riservata