Governo
Renzi sul lago d'Orta, visita al distretto "che non si arrende"
Il premier: vivere con ancora più intensità migliore risposta a terrorismo
Omegna (Vco), 19 lug. (askanews) - E' stata una visita lampo quella del presidente del Consiglio, Matteo Renzi, sul lago d'Orta, nel distretto dei casalinghi e dei rubinetti. Un giro iniziato alla Cimberio di Pogno, azienda leader nella produzione di valvole che ha appena ricevuto 1,6 milioni di euro dall'Unione europea per il progetto SmartCim. L'obiettivo è quello di investirli in un sistema in grado di rendere più efficienti gli impianti a uso commerciale senza sostituirli. Il primo prototipo lo stanno installando nel Centro spaziale della Norvegia ad Andoya, 400 chilometri a nord del circolo polare artico.
"Se le vostre valvole sono arrivate fino all'interno della Casa
Bianca - ha osservato Renzi - è segno che l'Italia è più forte
delle proprie paure". Un riferimento alle tragedie delle ultime
settimane, compresa la strage di Nizza. "Il terrorismo vorrebbe
costringere ciascuno di noi in una bolla di preoccupazione, di
incertezza, di inquietudine. La risposta di tutto il Paese deve
essere forte. Vorrei che pensassimo che il modo migliore per
ricordare le vittime del jihadismo sia quello di vivere con
ancora più intensità" ha proseguito il premier.
Renzi si è poi impegnato a inserire nella prossima legge di
stabilità una proroga del super ammortamento a vantaggio delle
imprese più dinamiche. "Facciamo in modo che gli interventi che
faremo aiutino le aziende a investire e a creare nuovo lavoro
perché un Paese che non crea lavoro non è un Paese che rispetta
la sua Costituzione" ha aggiunto prima di spostarsi alla Alessi
di Omegna, marchio simbolo del Made in Italy.
"Questa è l'Italia che non si arrende e che non ha paura. Trenta o quaranta anni fa il futuro era visto come un'opportunità e noi dobbiamo tornare al clima di allora", ha continuato Renzi sottolineando l'importanza del 'Patent box', regime di tassazione agevolata che dà anche garanzie sula difesa della proprietà intellettuale. "Questo mondo ha bisogno di Italia. C'è tantissimo ancora da fare, tante cose da cambiare, è vero, ma questo è anche un grande Paese con valori di umanità e di bellezza, ingegno, passione e dedizione" ha concluso il presidente del Consiglio.
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