CAMPO DEI FIORI
“Riapre” il Grand Hotel firmato dal Sommaruga
Visite e mostra curata da Sgarbi e Speziali
Sembra la scalinata del Titanic. Chi ha avuto la fortuna di gettare lo sguardo all’interno del Grand Hotel Campo dei Fiori, in questi anni, ha intravisto un mondo incantato e cristallizzato a mezzo secolo fa. Un mondo che riporta più indietro, ai primi del Novecento, quando Giuseppe Sommaruga “firmò” il grand hotel, un ristorante e la stazione della funicolare. Ora quel mondo che non è più fruibile da decenni ma che si può vedere “da fuori” in occasione di solito della festa degli Alpini a ferragosto, sarà visibile a tutti. Porte aperte, visite guidate, una mostra che sarà uno spettacolo nello spettacolo della cornice, del luogo, che è uno dei massimi esempi del Liberty. Da domenica 28 fino al 31 luglio visite guidate con i ciceroni del Fai Giovani e in contemporanea una mostra all’archivio di Stato (da lunedì a venerdì dalle 9 alle 16). La mostra dedicata al Sommaruga sarà allestita anche a Palazzo Lombardia a Milano (22 giugno-25 luglio). Ricorre infatti quest’anno il 150esimo della nascita del grande architetto e il centesimo anno dalla morte. Da qui l’idea di Italia Liberty (in collaborazione con Atmosphera Italia, associazione Atlantis e con il supporto di Polini Group) di fare conoscere uno dei massimi protagonisti del Liberty aprendo al grande pubblico il grand hotel simbolo, a Varese, dell’instancabile attività del Sommaruga.
«Sarà una occasione unica per conoscere e scoprire l’edificio e non solo, grazie alla mostra che abbiamo allestito con Vittorio Sgarbi», dice Andrea Speziali, ideatore dell’iniziativa e critico d’arte.
«Non vogliamo svelare troppo, invitiamo tutti a prenotarsi all’evento e alle visite guidate». Basti pensare che in poche ore «abbiamo avuto centinaia di adesioni», motivo per cui il sistema informatico si è bloccato, sul momento.
«Giuseppe Sommaruga è stato non solo uno dei maggiori esponenti del Liberty italiano, ma anche un innovatore scanzonato e un avanguardista che ha ridefinito lo stile stesso dell’Art Nouveau», dicono i promotori. Da qui l’idea di istituire un percorso di scoperta e riscoperta delle opere architettoniche e artistiche dell’eminente architetto.
Per prenotazioni, biglietti e informazioni consultare il sito www.mostrasommaruga.it
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