CAMPO DEI FIORI
Ripreso l’incendio
All’alba di venerdì scatta di nuovo l’allarme: vigili del fuoco ed elicotteri della Protezione civile in azione. Indagini dei carabinieri forestali per individuare tracce e inneschi
Quando sembrava che ormai la “palla” fosse nelle mani degli inquirenti, i carabinieri forestali chiamati a stabilire dinamica e responsabilità dell’incendio che mercoledì ha divorato circa sei ettari di bosco al Campo dei Fiori, l’allarme è ripreso a sorpresa.
Dall’alba di venerdì 27 i vigili del fuoco hanno precipitosamente ripreso la via del Campo dei Fiori in seguito alla segnalazione di una recrudescenza delle fiamme che, 24 ore priuma, sembravano definitivamente debellate. Non è ancora chiaro se si tratti di una ripresa dell’incendio di mercoledì, causato da una brace mossa dal vento nonostante la costante attività di monitoraggio compiuta per tutta la giornata di giovedì, o se si tratti di un nuovo focolare scoppiato nella notte o addirittura di un nuovo intervento di un piromane. Sul posto sono in arrivo anche gli elicotteri della Protezione civile, ad affiancare il personale da terra.
Sul fatto che, nel primo caso, si sia trattato di un gesto doloso, non ci sono dubbi, ma resta da capire quanti inneschi siano stati utilizzati e in quali punti della montagna. E soprattutto da chi e per quale motivo.
L’incendio è divampato a mezza costa, al confine con il territorio comunale di Luvinate, sopra la località “Il poggio”. Il super lavoro compiuto mercoledì aveva consentito di domare l’incendio in otto ore, con l’impiego di oltre trenta persone via terra, due elicotteri della Protezione civile regionale e un aereo Canadair arrivato dalla Val di Susa. Di certo le conseguenze avrebbero potuto essere ancora più pesanti se i soccorritori non fossero intervenuti così rapidamente.
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