RISORSE ECONOMICHE
Ristorni dei frontalieri anche a Varese
Il capoluogo dal 2024 entra nella spartizione dei fondi. Il Pd: «Un grande risultato grazie ad Alfieri e Galimberti»
Anche Varese, comune capoluogo, beneficerà dei ristorni dei frontalieri, entra quindi nella spartizione delle risorse. «Un bel successo per la nostra città e il suo territorio. Il nostro contributo è stato fondamentale» si legge nella nota firmata dal circolo cittadino del Pd di Varese in merito all’applicazione già dal 2024 dei nuovi criteri per la ripartizione dei ristorni dei frontalieri a favore dei comuni di confine.
«Grazie al grande lavoro di squadra fra enti e rappresentanti delle istituzioni che hanno visto protagonisti il nostro senatore Alfieri e l’amministrazione Galimberti - spiegano Manuela Lozza, segretaria Pd Varese città, e Alessandro Pepe, componente della segreteria e presidente della commissione Rapporti con la Confederazione Elvetica e area vasta - finalmente anche Varese avrà a disposizione questi preziosi fondi». «Questo risultato - concludono - permetterà di fare ulteriori investimenti infrastrutturali a favore dei frontalieri e, più in generale, della città con l’obiettivo di renderla ancora più attrattiva e competitiva».
L’ultimo riparto dei ristorni in Lombardia è stato da quasi 10 milioni.
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