Campidoglio
Roma, Raggi: commessi degli errori. Ora pugno di ferro
Nelle partecipate ci sono ascche di inefficienza
Roma, 25 lug. (askanews) - "È ora di usare il pugno di ferro nei confronti di coloro che remano contro il cambiamento. Ci sono sacche di inefficienza in alcune partecipate che sono inaccettabili e che siamo seriamente intenzionati a spazzare via. Se sarà necessario, adotteremo anche provvedimenti esemplari. E' arrivata l'ora di invertire la rotta". La sindaca di Roma, Virginia Raggi, ospite del forum a Il Messaggero, parla di Ama e Atac, le municipalizzate di rifiuti e trasporti.
Raggi spiega che "ci sono stati sicuramente degli errori" e riferendosi a Raffaele Marra ricorda di essersi "fidata di una persona di cui certamente non avrei dovuto fidarmi. Ho chiesto scusa ampiamente e ormai siamo andati avanti".
"E' stato un anno intenso - aggiunge la sindaca - spero che tutto questo porterà a un miglior lavoro nei prossimi quattro anni. Sono orgogliosa che siamo riusciti ad approvare il bilancio nei termini, per primi tra le grandi città italiane, questo ci ha permesso di avere un premio da parte del governo, circa 15 milioni, e ci permette di poter fare le gare, cosa che si era un po' persa, in passato. Vado fiera di aver messo in strada 200 bus, di avere trovato spazzatrici in Ama che erano state abbandonate in un deposito al Gianicolo. Stiamo continuando a cercare sprechi".
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