Calcio
Roma, Spalletti: "Presuntuosi, in confusione prime difficoltà"
Ci sono menti un po' malate, pensano che le cose vengano da sole
Roma, 25 set. (askanews) - "Come avviene ogni volta, quando partono le prime difficoltà andiamo in confusione perché ci sono delle menti un po' malate che pensano che le cose vengono fuori dalle nostre qualità senza però metterci la testa e senza andare alla ricerca di uno sforzo maggiore". Ci va giù duro Luciano Spalletti dopo la sconfitta della sua Roma in casa del Torino per 3-1. Il tecnico di Certaldo punta il dito contro alcuni suoi giocatori che definisce: "Abbiamo troppi alti e bassi e questo è diventato un problema cronico che abbiamo da tanti anni. In settimana l'allenatore dovrebbe accorgersene e lavorare per migliorare questo aspetto mentale". Dopo lo sfogo iniziale, Spalletti passa ad analizzare l'incontro, evidenziando le lacune: "Adesso ci manca un po' di determinazione: ad inizio partita abbiamo sbagliato delle occasioni importanti che avrebbero potuto indirizzare l'incontro in un'altra maniera". Poi però torna di nuovo sull'aspetto mentale della squadra: "Non dobbiamo parlare tanto dell'episodio, ma l'analisi a lungo termine. Vediamo sempre le stesse cose, quando c'è entusiasmo riusciamo a fare delle cose che accadono normalmente. Mentre quando ci sono le prime difficoltà, si va in confusione. Purtroppo, non riusciamo a mantenere un livello d'impegno e di sforzo costante nei duelli, nella corsa, nei tentativi di aiutare i compagni".
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