IL BORGO DELLA FEDE
Sacro Monte: raccolta fondi per il dipinto dei creatori del Viale delle Cappelle
Il restauro voluto dalla Parrocchia con Archeologistics. Tre eventi in programma per far conoscere l’opera
Una raccolta fondi per dare nuova vita al dipinto che celebra i due creatori del Viale delle Cappelle del Sacro Monte di Varese. La parrocchia di Santa Maria del Monte insieme con Archeologistics, impresa sociale impegnata nella valorizzazione del patrimonio culturale, lanciano il progetto per il recupero di un importante quadro del Sacro Monte varesino realizzato da un artista anonimo: “Il Viale delle Cappelle con padre Giovan Battista Aguggiari e l’architetto Bernascone”, un olio su tela risalente agli inizi del XVII secolo.
Nel dipinto sono raffigurati Giovan Battista Aguggiari, frate cappuccino che ebbe l’idea di dar vita alla via sacra che conduce al Santuario e Giuseppe Bernascone che progettò le 14 cappelle con i misteri del Rosario. «Il restauro della tela, che oggi risulta fortemente compromessa dal tempo, costituisce un elemento significativo per la ricostruzione del primitivo tracciato della Via Sacra, la collocazione delle Cappelle e per l’intera storia del Sacro Monte di Varese ed è una valida occasione di approfondimento della conoscenza delle figure di Aguggiari e Bernascone», spiega monsignor Eros Monti, arciprete di Santa Maria del Monte.
Inoltre sono stati messi a calendario tre eventi realizzati proprio con l’intento di far conoscere il valore dell’opera e avviare una prima campagna di raccolta fondi. Il primo, venerdì 29 dicembre, in occasione della fiaccolata di fine d’anno lungo il viale delle Cappelle, che prevede l’apertura al pubblico del Museo Baroffio dalle ore 20.30, al quale si potrà accedere con offerta di 2 euro a persona e sarà l’occasione per ammirare la tela.
Gli altri due eventi sono previsti per sabato 30 dicembre, alle ore 11 e sabato 6 gennaio 2024, alle ore 14.30. Durante queste due giornate verrà proposta una camminata lungo il viale delle Cappelle per seguire la storia di questo importante percorso devozionale seicentesco e per conoscere anche le figure dei creatori.
Per chiunque desiderasse offrire un piccolo compenso per il restauro dell’opera, può donare recandosi al Museo Baroffio, dove è custodito, durante gli orari di apertura nel periodo natalizio oppure dal sito di Fondazione Comunitaria del Varesotto: bit.ly/prendiparteanchetu.
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