L’INAUGURAZIONE
Salute, un passo avanti
Al Cto di Torino la più grande Unità spinale d’Italia: realizzata in project financing, ha avuto un costo totale di 29 milioni di euro, di cui 9 finanziati da enti pubblici
Una buona notizia per i pazienti con lesioni al midollo spinale di tutta Italia, anche quelli residenti a Varese e Provincia. Inaugurata giovedì 10 al Cto di Torino la nuova Unità Spinale, cerimonia avvenuta nel contesto di un evento istituzionale organizzato in occasione del decennale dei Giochi olimpici invernali del capoluogo piemontese.
La struttura che ospita l’Unità Spinale è la più grande d’Italia e una fra le più grandi d’Europa, sede del trattamento riabilitativo per pazienti con lesione del midollo spinale. Alla cerimonia sono intervenuti, tra gli altri, Sergio Chiamparino, presidente della Giunta regionale, il sindaco di Torino Piero Fassino, l’assessore regionale alla Sanità Antonio Saitta e Daniele Bellotti, direttore Area Nord Ovest Polo Mercato Pubblico di Engie, che ha realizzato l’opera in project financing, oltre ad essere stata fornitrice ufficiale dei Giochi Olimpici del 2006.
Obiettivo del Project Financing & Global Service di Engie Progettazione e costruzione della nuova Unità Spinale, un edificio di 7 piani di cui 2 sotterranei adibiti a parcheggio (58.000 metri quadrati tra uffici, ambulatori, strutture sanitarie, 7 piani, 200 posti auto, 80 posti letto), dal costo totale di 29 milioni di euro, di cui nove di finanziamento pubblico e venti di investimento privato.
Il progetto è iniziato nel 2003 e ha richiesto alcuni anni per essere portato definitivamente a termine.
Tramite una concessione, Engie garantisce una presenza e una continuità di servizio per 30 anni, che comprende la manutenzione della struttura e la gestione efficace dell’energia anche per gli altri edifici dell’Azienda ospedaliera.
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