RAGGIRI
«E’ un affare!»: la truffa della frutta nel baule
Finti ambulanti rifilano merce di pessima qualità. Anziani ancora ingannati al telefono
Da Saronno ai piccoli comuni è un allarme truffe costante. Non c’è settimana in cui non si senta di un nuovo tipo di raggiro o di furti commessi coi più classici trucchi, da quello dello specchietto a quello dell’abbraccio.
FALSI FRUTTIVENDOLI
Non mancano addirittura i falsi fruttivendoli, che si appostano nei parcheggi (è successo più volte in quello del Bossi a Gerenzano). Avvicinano la vittima per travolgerla con esuberanza: «Le faccio fare un grande affare: vedrà com’è buona questa frutta», esclamano facendo aprire il portabagagli dell’auto e piazzando dentro cassette piene di frutta che si rivelerà di pessima qualità. In qualche occasione sono addirittura scappati coi soldi senza dare il resto. Occhio anche alle truffe che corrono via mail. Un problema che vigili e carabinieri conoscono bene, certificato da segnalazioni e denunce: per questo, insieme coi Comuni, è nata una collaborazione nell’organizzare incontri informativi con la popolazione anziana, presa maggiormente di mira.
Il prossimo è in programma a Uboldo sabato 24 febbraio, dalle 11 alle 13 nella sede del Gruppo Pensionati di via Ceriani: l’iniziativa è stata organizzata dall’assessorato ai Servizi sociali con l’Arma dei carabinieri, che illustrerà le tecniche usate dai truffatori per derubare le persone approfittando delle loro fragilità. Durante l’incontro sarà spiegato come difendersi, rispondendo a domande e fornendo consigli.
IL FALSO PARENTE
Negli ultimi mesi i comuni di Cislago e Gerenzano hanno più volte messo in guardia i cittadini contro un nuovo tipo di truffa: «Se ricevete telefonate con richieste di denaro, avvisate subito parenti, amici o vicini: non aprite la porta di casa agli sconosciuti: non date soldi e oggetti preziosi a nessuno». A far scattare l’allarme sono stati diversi episodi di malviventi che hanno telefonato ad anziani - sia sul telefono fisso che sul cellulare – fingendosi un parente in difficoltà per un incidente: sostenendo di avere bisogno immediato di soldi, si accordavano per far ritirare a casa i soldi.
FALSI OPERATORI
Un’allerta è stata diffusa anche da Alfa Varese, gestore provinciale del servizio idrico, dopo che falsi operatori hanno chiesto di entrare nelle abitazioni per non meglio precisate verifiche a contatori o impianti: l’obiettivo era invece distrarre i malcapitati per derubarli di denaro e oggetti di valore. L’azienda mette dunque in guardia dai rischi di furti e truffe, segnalati ripetutamente anche nel Saronnese.
MAIL PHISHING
Le amministrazioni di Cislago e Gerenzano hanno comunicato la diffusione di mail di phishing apparentemente inviate da uffici del Comune. Queste finte comunicazioni invitano a cliccare su un link o a visualizzare il file allegato con l’intento di consentire possibili frodi. L’invito a chi abbia ricevuto mail sospette, rilevabili attraverso la lettura dell’indirizzo di posta di provenienza, è non cliccare sui link né scaricare o visualizzare il file allegato, eliminando la mail.
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