LA TRADIZIONE
Sfilano gli spazzacamini
Domenica 4 settembre, in Val Vigezzo la parata del raduno internazionale dei “rusca”
Una valle che è la patria mondiale degli spazzacamini. Storia e tradizione si rinsaldano ogni anno in Valle Vigezzo dove, a settembre, si organizza il Raduno Internazionale dello Spazzacamino.
Quattro giorni di festa con Santa Maria Maggiore che ospita ormai da trentacinque anni un evento di richiamo davvero internazionale.
Per la sfilata di domenica 4 settembre, evento clou della manifestazione, sono attesi 1224 “uomini neri”, 1331 persone in tutto, se si calcolano i gruppi folk e le bande che accompagneranno il corteo.
Il Raduno, oltre a rievocare le storie, spesso sconosciute e drammatiche, della figura dello spazzacamino, che per secoli ha contrassegnato la vita della Valle Vigezzo, rappresenta un consolidato evento turistico tra i più importanti di tutto il Piemonte. Anche quest’anno a rinvigorire il corteo arriveranno i “rusca” dagli Appennini alle Alpi, da Svizzera, Germania, Austria, Francia, Belgio, Olanda, Danimarca, Svezia, Norvegia, Finlandia, Lituania, Lettonia, Estonia, Romania, Inghilterra, Scozia, USA, Giappone e, per la prima volta, anche rappresentanti da Polonia e Bosnia: in tutto saranno presenti le delegazioni di ventidue Stati.
Organizzata dall’Associazione Nazionale Spazzacamini con la collaborazione del Comune e della Pro Loco di Santa Maria Maggiore, la manifestazione (che ha preso il via venerdì e terminerà domani) è senza dubbio una delle più conosciute del nord Italia, un vero tributo alla Vigezzo, valle da cui in passato generazioni di emigranti spazzacamini vennero infatti a formarsi sui sentieri che portavano verso Francia, Germania, Austria ed Olanda, tanto che nella cartine geografiche delle Alpi nel 1548 questa vallata veniva denominata la “Valle degli Spazzacamini”.
Ai grandi sacrifici degli emigranti, nel 1800 seguì lo sfruttamento dei bambini, che proseguì fino al 1930. Pagine tristi e drammatiche che rivivono nel ricordo con questo raduno che oggi vuole però soprattutto esaltare i valori dell’amicizia e della fratellanza tra i popoli.
Ed è durante la sfilata di oggi che, come si ricordava, la kermesse raggiunge il suo apice di visibilità e partecipazione. Alle 10 in punto gli spazzacamini con i loro attrezzi da lavoro, accompagnati da gruppi folcloristici e numerose bande musicali, sfileranno tra due ali di folla, nel centro storico di Santa Maria Maggiore, davanti a 30mila spettatori. Al termine avrà luogo la rievocazione storica della pulitura dei camini con l’utilizzo degli attrezzi da lavoro: il tutto ripreso da fotografi e troupe di televisioni di tutto il mondo.
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