Siria
Siria, Hrw: regime e Russia continuano a usare bombe a grappolo
La denuncia era già scattata a dicembre
Beirut, 28 lug. (askanews) - Human Rights Watch ha nuovamente accusato il regime siriano e l'alleato russo di utilizzare massicciamente le bombe a grappolo nelle offensive contro i ribelli in Siria. La Ong newyorkese afferma di aver recensito per 47 volte l'uso di queste armi dal 27 maggio. Si tratta di bombe che hanno ucciso o ferito decine di civili nelle zone ribelli di tre provincie. Numerosi di questi attacchi si sono verificati a nord e a ovest di Aleppo mentre le forze del regime appoggiate dalla Russia assediano la parte nord, controllata dai ribelli, aggiunge la Ong.
"Dalla ripresa delle operazioni congiunte russo-siriane abbiamo notato un utilizzo incessante di bombe a grappolo", ha precisato Ole Solvang, vice direttore per le operazioni di emergenza di Hrw. "Il governo russo dovrebbe immediatamente garantire che le sue forze e quelle di Damasco non utilizzino queste armi", ha aggiunto.
A dicembre Hrw aveva già affermato di aver documentato il loro utilizzo per 20 volte dall'inizio dei bombardamenti russi il 30 settembre scorso. "Benché la Russia e la Siria non siano firmatarie della Convenzione (di Oslo) sulle bombe a grappolo, restano legate al diritto umanitario internazionale e al diritto della guerra", ha dichiarato Hrw. (con fonte Afp)
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