Siria
Siria, Onu: crimini di guerra commessi da governo e gruppi armati
Per le esecuzioni e i decessi avvenuti nei centri di detenzione
Roma, 8 feb. (askanews) - Sia il governo siriano che i gruppi armati antigovernativi sono colpevoli di crimini di guerra e crimini contro l'umanità, a fronte delle "diffuse esecuzioni e dei decessi nei centri di detenzione di tutte le parti in conflitto". E' quanto hanno denunciato oggi gli inquirenti della commissione di inchiesta Onu sulla Siria, presentando a Ginevra un rapporto basato su 621 interviste, tra cui quelle a oltre 200 ex detenuti.
Nel rapporto, intitolato "Out of Sight, Out of Mind: Deaths in Detention", relativo al periodo compreso tra il 10 marzo 2011 e il 30 novembre 2015, si denuncia che "migliaia di persone detenute dal governo siriano e dai gruppi armati anti-governativi hanno vissuto in condizioni disumane e sono state picchiate a morte".
"Quasi ogni detenuto sopravvissuto alla carcerazione ha patito abusi inimmaginabili", ha detto il capo della Commissione Paulo Pinheiro.
Molti sono morti per "le condizioni di vita disumane", in celle sovraffollate, prive di servizi igienici, senza cibo e acqua pulita. Tra i detenuti morti ci sono uomini, donne e bambini, alcuni anche di soli 7 anni. (con fonte Afp)
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