ARIA MALATA
Smog, anche Varese "ferma" le auto inquinanti
La Regione allarga l'area omogenea sulla quale sarà in vigore lo stop ai mezzi Euro 0 benzina, Euro 1 e 2 diesel dal 15 ottobre ad aprile: c'è anche gran parte della nostra provincia
E’ un provvedimento mai adottato a Varese, se non nei casi di emergenza smog e solo per il centro. Stop ai veicoli più inquinanti nei giorni feriali dalle 7.30 alle 19.30. Nello specifico, il divieto di circolazione si applica ai motori benzina euro 0 e quelli diesel euro 0, 1 e 2. Coinvolge dunque, sul territorio lombardo, circa 700mila auto, e oltre 40.000 della provincia di Varese. E’ una misura anti-smog già sperimentata a Milano e altri 209 comuni della regione; ora si allarga a 570 comuni e tra questi c’è Varese. Così ha stabilito una delibera dell’assessorato regionale all’Ambiente, guidato da Claudia Terzi. Il divieto, nei feriali, per 12 ore al giorno, riguarda «l’intera rete stradale ricadente nei Comuni dei territori interessati», fatta eccezione delle tratte autostradali e i percorsi di accesso alle stesse. Quando scatterà? A breve: il 15 ottobre, e durerà fino a metà aprile. Riguarda insomma i mesi più freddi quando è maggiore la morsa dell’inquinante per eccellenza - il pm 10 - al quale contribuiscono gli scarichi delle auto. Come detto, lo stop già coinvolgeva lo scorso inverno Busto, Castellanza, Saronno e altri sette comuni del sud della Provincia. Adesso è un “esercito” di territori: se ne aggiungono infatti 56, da Albizzate a Vergiate, passando per Tradate, Varese, Cantello, Gavirate, Sesto Calende e Buguggiate, tanto per citarne alcuni. Restano esclusi, solo una cinquantina di comuni del Varesotto, soprattutto quelli a nord, tra cui Luino.
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