METEO INFAUSTO
Solo Varese sfugge all’ira di Giove Pluvio
Previste piogge, ma non situazioni a rischio. Allerta gialla invece a Milano: pendolari avvisati
Questi giorni a casa, per le festività dei santi, sono coincisi con un tempo instabile. Splendide giornate con temperature ancora gradevoli si sono alternate a insidiosi rovesci che hanno fatto temere per l’effetto su corsi d’acqua e territorio. Nessuna emergenza, però, nel Varesotto. Molto meglio rispetto alle zone vicine più colpite come Milano.
Responsabile di questo meteo - dicono gli esperti dal Centro geofisico prealpino fondato dal professor Furia - un profondo vortice depressionario sulle isole britanniche che sospinge una perturbazione fino al nord Italia, richiamando intense correnti umide dal Mediterraneo con ancora piogge autunnali e abbondanti lungo lo sbarramento alpino e prealpino.
NUOVA PERTURBAZIONE NEL WEEKEND
Una nuova perturbazione è prevista tra sabato pomeriggio e domenica mattina. Anche domani, cielo coperto e piogge di stagione, più intense nel pomeriggio, con rari temporali e le cime alpine e prealpine avvolte nelle nubi. Il limite neve sulle Alpi sarà verso i 1.800 metri. Temperature non proibitive, fra 10 e 13 gradi e lo zero termico che risale a 2.500 metri. La concentrazione di inquinanti resta bassa a causa del vento fra moderato e forte che spazza via le temute polveri sottili.
ALLERTA GIALLA A MILANO
Diverso il discorso non lontano da noi: a Milano è stata diramata una nuova allerta gialla dal Centro funzionale monitoraggio rischi naturali della Regione Lombardia a partire dal mattino di domani e per tutta la seconda parte della giornata. Sono possibili temporali e quindi viene raccomandato di non sostare sotto gli alberi e le impalcature di cantieri, dehors e tende. È importante, inoltre, provvedere alla messa in sicurezza di oggetti e vasi sui balconi e di tutti i manufatti che possono essere spostati dal vento.
ALLERTA ROSSA NEL NORD-EST
Ancora peggiori le previsioni nel resto del settentrione e al centro: allerta rossa per rischio idrogeologico su quasi tutto il Friuli Venezia Giulia e su parte del Veneto e allerta arancione in ampi settori dell’Emilia-Romagna, Liguria orientale, Toscana settentrionale, Veneto Centro-meridionale, parte est della Lombardia settentrionale, sulle province autonome di Trento e Bolzano e su alcuni bacini del Friuli Venezia Giulia.
Valutata inoltre allerta gialla su restanti settori di Emilia-Romagna, Lombardia, Toscana, Liguria e su Umbria, Lazio, ampi settori del Molise, parte di Piemonte e Abruzzo e perfino sulla Campania occidentale.
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