DOPO L’INCENDIO
Caccia sospesa intorno al Campo dei Fiori
L'assessore regionale Fava blocca l'attività venatoria dopo la proposta dei consiglieri Marsico e Monti: animali in fuga, si rischia un grave danno all’ecosistema
Stop all'attività venatoria nel territorio del parco regionale Campo dei Fiori. L’ha deciso l'assessore regionale all’agricoltura Giovanni Fava dopo le numerose richieste giunte nelle ultime ore da cittadini, associazioni ed esponenti politici. Il decreto emanato martedì 31 sospende l’attività venatoria dall’1 al 16 di novembre, nei territori dei comuni di Comerio, Barasso, Luvinate, Casciago, Varese e Brinzio.
Una risposta immediata alle richieste. «Accogliendo la richiesta-appello che si leva con forza sia dai cittadini, che dagli amanti del Parco del Campo dei Fiori oltre che dai bambini della scuola primaria Pedotti di Luvinate nonché da diverse associazioni come Lipu e Lav, mi appello all’assessore all’agricoltura Gianni Fava affinché valuti come necessaria l’immediata sospensione della caccia nelle aree limitrofe a quelle interessate dagli incendi degli ultimi giorni». Questa la richiesta formalizzata dal consigliere regionale varesino Luca Marsico a farsi portatore delle richieste ambientaliste, emerse da più parti a margine del gravissimo incendio che da quasi una settimana sta devastando il Campo dei Fiori, con oltre 50 ettari di boschi già bruciati. Habitat per migliaia di animali che ora rischiano di finire uccisi, dopo aver perso la propria “casa”.
«Sono sicuro -proseguivae Marsico - che l’assessore Fava comprenderà l’importanza di un provvedimento che è volto a tutelare la fauna che in preda al panico tende ad allontanarsi dell’area. Sono sicuro che un provvedimento di questo tipo sarà ben accolto anche dai cacciatori i quali, so per certo, amano il nostro ecosistema». La fauna “sfrattata” dalle zone dell’incendio, aree protette dalla caccia, rischia infatti di finire “in pasto” a cacciatori (siamo in periodo venatorio, ndr), creando così gravi danni all’ecosistema della zona già devastato dalle fiamme.
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