PIOVONO LAMENTELE
Stazione colabrodo, proteste a Saronno
Pendolari stanchi di bagnarsi sotto le tettoie bucate: «Quando i lavori?»
Ancora problemi alla stazione ferroviaria di “Saronno centro”: negli ultimi giorni decisamente piovosi, lo scalo di piazza Cadorna è tornato a riempirsi d’acqua, come già accaduto di recente. Una situazione che in questi mesi è via via peggiorata dopo le forti grandinate estive che hanno danneggiato la copertura di parecchie strutture della stazione, ad iniziare dalle tettoie delle banchine che sono letteralmente un groviera: entra acqua dappertutto con sgocciolamenti anche dove si dovrebbe essere perfettamente al coperto e all’asciutto, e vere e proprie cascate d’acqua dove si fermano i treni, tanto che salire e scendere dai vagoni diventa difficile senza farsi la “doccia”. Ed è quasi impossibile non incappare in una delle grandi pozzanghere che si formano proprio per effetto delle infiltrazioni sui marciapiedi delle banchine stesse: è il caso dell’area dove ci sono i binari tronchi, ma il copione si ripete accanto agli altri binari, escluso il binario 1, quello vicino allo stabile principale dove c’è la biglietteria; seppur il più vecchio questo edificio appare anche come quello che ha meglio resistito alle intemperie.
Si segnalano disagi anche lungo le scale che portano nei sottopassi: proprio gli sgocciolamenti le rendono scivolose e ad alto rischio di caduta per i viaggiatori, mentre nei sottopassi quando piove è ormai diventata la norma il formarsi di grandi pozzanghere. È vero che c’è un progetto già approvato da Regione Lombardia che prevede un investimento complessivo di 35 milioni per rifare tutte le aree ferroviarie saronnesi, stazione compresa, e che dunque forse anche le opere anti-infiltrazioni saranno eseguite nel contesto di tali opere, ma quel che si preoccupa i pendolari sono le tempistiche, ossia la paura di dover trascorrere tutto l’inverno “a mollo”. In futuro l’area di “Saronno centro” dovrebbe infatti completamente cambiare volto, con il rifacimento pure di tutta la zona del retrostazione e la realizzazione della tanto attesa passerella ciclo-pedonale che metterà in collegamento diretto la stazione con il pedonale viale Santuario e la zona scolastica della città.
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