Sudafrica
Sudafrica, rubati 22 mln Usd a funerale Mandela, l'indignazione della famiglia
L'icona della lotta all'apartheid è scomparsa nel 2013
Johannesburg, 14 dic. (askanews) - La famiglia di Nelson Mandela ha espresso oggi "indignazione e sgomento" per il furto di 22 milioni di dollari destinati alla cerimonia funebre e alle commemorazioni dell'icona della lotta all'apartheid scomparsa nel 2013. La settimana scorsa, l'agenzia anti-corruzione ha accusato diversi funzionari di aver gonfiato i costi e di aver sperperato il denaro.
"Troviamo incredibile che mentre noi, come famiglia e nazione - ma anche il mondo - stavamo piangendo la morte del nostro caro, icona, leader e uomo di Stato, alcune persone sono state complici nel trarne profitto senza vergogna, sottraendo fondi - ha detto oggi il nipote più anziano di Mandela, Mandla - i colpevoli devono subire l'ira della legge".
"È incomprensibile che un'eredità costruita su azioni di principio, integrità e alto senso etico sia macchiata e presumibilmente associata a tale intento criminale", si aggiunge nella nota.
Erano stati i partiti di opposizione a lanciare l'allarme un mese dopo le cerimonie, chiedendo un'indagine sull'uso dei soldi dei contribuenti. La stessa assistente personale di Mandela, Zelda la Grange, aveva descritto l'organizzazione delle cerimonie come un "caos": "Non ho mai vissuto prima tale caos - aveva scritto nel suo libro di memorie, pubblicato sei mesi dopo la morte di Mandela - non si poteva fare a meno di chiedersi se era solo frutto di otto anni di cattiva organizzazione o di un deliberato tentativo di escludere dal funerale di Mandela le persone non alleate alle giuste persone". (fonte Afp)
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