SCULTURA
Toccare per credere: l’alchimia di Cattaneo
Le sculture esigono anche tattilità, poiché non sempre ciò che la vista percepisce corrisponde all’essenza reale della materia. Così è per le opere di Ausilio Cattaneo (vive e lavora a Varallo Pombia) eseguite in occasione della personale «Il contenitore, il contenuto», allo Spazio Danseei a Olgiate Olona.
La giovinezza di Cattaneo, 88 anni, è creativa. Anche nel caso specifico ha spiazzato chi pensava che il «il vecchio Cat», come lo chiamano gli amici,si presentasse con opere già esposte in altre occasioni. E invece eccoci qui, di fronte ad alcune sculture di grandi dimensioni composte da parallelepipedi disassati nelle proporzioni, ma assemblati con impeccabile equilibrio sulle quali Cattaneo ha posizionato una serie di altre forme simili.
Le prime paiono accumuli di lamiere arrugginite, le altre piccoli insiemi di marmo bianco venato, poi, al tatto, la sorpresa: si tratta in entrambe i casi di cartone pressato sul quale Cattaneo è intervenuto con appropriate vernici in modo da conferire alle forme l’illusione di trovarsi di fronte a materiali di natura pesante. L’alchimia sta qui; sapere rendere imponenti materiali leggeri.
E come Cattaneo abbia padronanza dell’uso dei colori lo confermano alcune carte poste accanto alle opere tridimensionali, dove le fusioni cromatiche muovono un continuo fluire di rilievi e profondità spaziali.
Ausilio Cattaneo «Il contenitore, il contenuto» - A Olgiate Olona, Spazio Danseei, via Oriani 62, fino all’11 giugno venerdì e sabato ore 16-19.
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