LA TRAGEDIA
La moglie, i tre figli, la musica: la vita spezzata di Leonardo
Il 55enne Leonardo Puggioni ha perso la vita ieri nello scontro tra la sua moto e un’auto in via Manzoni a Casciago

Era sposato e aveva tre figli Leonardo Puggioni, l’uomo di 55 anni morto ieri, giovedì 29 maggio, nel tragico incidente stradale avvenuto a Casciago. Stava tornando a casa in sella alla sua moto dopo aver trascorso una giornata felice con la famiglia e gli amici, ma la sua corsa si è interrotta tragicamente in via Manzoni, a poche centinaia di metri dalla sua abitazione di Morosolo. Faceva il cartongessista e aveva la passione della musica rock. Il decesso è avvenuto in seguito alle gravissime lesioni riportate nell’incidente tra la sua Yamaha e una Ford Ka che viaggiava in direzione opposta. Il personale del 118 e poi quello del Pronto soccorso del Circolo hanno tentato a lungo di rianimarlo, ma purtroppo non c’è stato nulla da fare.
IL VOLO DOPO LA CURVA
Sulla dinamica indagano gli agenti della polizia locale di Casciago, che hanno sequestrato i mezzi coinvolti, nell’ambito del fascicolo per omicidio stradale che viene inevitabilmente aperto dalla Procura in questi casi. Stando a quanto dichiarato da alcuni testimoni, poco dopo le 16 Puggioni viaggiava in direzione di Morosolo e in cima alla salita, dopo la curva, ha perso il controllo del mezzo. Una delle ipotesi è che con la ruota anteriore sia finito sopra un tombino e, complice il dislivello, non sia più riuscito a controllare la Yamaha. Poi la disperata frenata e l’impatto con la Ka, il cui conducente non ha potuto far nulla per evitare la moto. Dopo aver sfondato il parabrezza, Puggioni è caduto a terra. Prima dell’arrivo di ambulanza ed elisoccorso, una passante ha iniziato le manovre di rianimazione sull’asfalto. Tutto vano, purtroppo, come la corsa in ospedale.
LA PASSIONE PER LA MUSICA
Leonardo era frontaliere: lavorava come cartongessista in Svizzera (dove ieri era giorno festivo per l’Ascensione) con l’amico Filippo Vaccalluzzo, con il quale tanti fa aveva aperto una ditta in Italia. E che con lui condivideva anche l’amore per la musica. Già da ragazzini suonavano assieme, Leonardo al basso, Filippo alla batteria. Poi una decina d’anni fa, nel 2014, hanno deciso di ricominciare e hanno creato una cover band di rock italiano, i Decanter. Con loro anche Feliciano Antignani (voce), Fabio Bonina e Claudio Lezzi (chitarra). Un gruppo che si ritrova ogni martedì sera allo Studio’s di Cocquio per provare.
Il servizio completo sulla Prealpina di venerdì 30 maggio, in edicola e disponibile anche in edizione digitale.
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