LE ESPLORAZIONI
Tre nuove grotte sotto l’Orsa
Scoperta del Gruppo Speleologico in zone mai esplorate del monte nella zona di Saltrio
Non si ferma in questo periodo estivo, ma anzi s’intensifica l’attività del Gruppo Speleologico Prealpino, che prosegue le sue esplorazioni in aree carsiche sulle montagne della Valceresio e sul Campo dei Fiori.
Sono stati recentemente localizzati tre ingressi di cavità inesplorate, due delle quali costituite da pozzi, lungo la dorsale sudest del Monte Orsa, nell’area circostante le cave di Saltrio, dove in gennaio un escursionista aveva individuato una prima grotta, poi esplorata.
Questa grotta era stata battezzata “Pozzo del Saltriosauro”, in onore del primo grande dinosauro carnivoro italiano, un feroce predatore vissuto 200 milioni di anni fa, i cui resti fossili vennero rinvenuti in questa zona nel 1996.
Guglielmo Ronaghi, presidente del Gruppo Speleologico Prealpino, dice: «Con le prime esplorazioni ci eravamo fermati in una sala che nei periodi di intense piogge si allaga completamente, formando un laghetto ipogeo profondo sino a tre metri. Successivamente, ricerche più dettagliate hanno portato alla scoperta di altre cavità. Si tratta di una zona mai esplorata in precedenza, che molto probabilmente cela altre grotte».
Articolo sulla Prealpina di domenica 13 agosto.
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