XXI GIORNATA
Trecento varesini a Como
Nessun divieto, solo misure di sicurezza ad hoc in vista del derby di domenica
Porte aperte al “Sinigaglia”, quello tra Como e Varese sarà un derby “vero”; seppur con limitazioni e accorgimenti, tifosi comaschi e biancorossi domenica pomeriggio si potranno regolarmente accomodare sugli spalti dello stadio in riva al lago. Gli episodi della gara d’andata, che fu caratterizzata da lanci di fumogeni e scazzottata (all’interno del settore “cuscinetto” del “Franco Ossola”) tra le due frange estreme delle tifoserie con conseguente sospensione della partita per qualche minuto e l’intervento delle forze dell’ordine, facevano ipotizzare un divieto di trasferta ai tifosi ospiti che invece, contro ogni pronostico, potranno assistere al match della ventunesima giornata. Come da disposizioni da parte dell’Osservatorio delle manifestazione sportive, per i biancorossi sono stati messi a disposizione 300 biglietti del settore ospiti che saranno nominali e acquistabili esclusivamente in prevendita (10 euro) nella sede del club di piazza De Gasperi fino alle 19 di sabato presentando il documento d’identità. Per tutti gli altri settori del “Sinigaglia”, i tagliandi saranno vendibili esclusivamente ai residenti in provincia di Como.
LE MISURE - Nel frattempo Comune e Questura di Como, al fine di evitare il ripetersi dei tafferugli, adotteranno misure straordinarie che riguardano sia la viabilità sia la sicurezza dell’impianto. Tutta la zona intorno allo stadio sarà interdetta alla circolazione e alla sosta dei veicoli; sono previste anche le cancellate per fermare i pedoni; nel settore ospiti saranno impiegati dei volontari della società ospitante con casacca riconoscibile. Ci sarà poi il dispiegamento delle forze dell’ordine che scorteranno i varesini; gli ultras, che la notte scorsa hanno esposto uno striscione sulla cancellata del “Franco Ossola” col messaggio “Senza se e senza ma, tutti a Como”, si stanno chiamando a raccolta sui social e si sono dati appuntamento domenica mattina in Stazione Nord; i tifosi “moderati” di Passione Biancorossa non organizzeranno la trasferta.
ALLENAMENTO - Giovedì il Varese si è allenato a Masnago dividendosi tra il campo in sintetico e quello in terra alle spalle dei Distinti. È tornato in gruppo Michele Ferri che ha archiviato l’influenza, mentre è rimasto a riposo Mirko Bizzi, a sua volta febbricitante. Il portiere dovrebbe riprendere gli allenamenti oggi e domenica esserci regolarmente.
MERCATO - Manuel Sarao, Alessandro Gabrielloni, Thomas Palazzo: ecco i nomi sondati dal Varese, tre piste che sembrano essersi raffreddate. In uscita dal Monza, Palazzo ha ricevuto un’offerta dal Latina. Dunque il Varese è ancora alla ricerca dell’attaccante; oggi dovrebbe tesserare Thomas Pedrabissi, attaccante classe 95 già in gruppo da prima di Natale reduce da una stagione e mezza con la Pergolettese (6 gol in 30 presenze). Il Como intanto tessera il centrocampista Davide Buono (91) che ha rescisso con la Virtus Francavilla.
SERATA IN COMPAGNIA - Squadra e staff hanno trascorso una serata in allegria organizzata dall’amico e sponsor Paolo Maccecchini che ha accolto i biancorossi alla bocciofila di Malnate dove il gruppo ha cenato prima di una partita di bocce.
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