Usa, via libera Corte Suprema a megabiblioteca digitale di Google
Non ha violato il copyright come sostengono gli autori
New York, 18 apr. (askanews) - La Corte suprema degli Stati Uniti ha posto fine all'annosa questione che coinvolge la biblioteca digitale di Google, facendo decadere di fatto un appello da parte degli autori in cui si sosteneva che il progetto è in realtà una violazione di copyright di livello epocale. In questo modo finisce la saga durata più di dieci anni: gli otto giudici hanno così fissato la decisione del tribunale d'Appello che aveva dato ragione a Google, sostenendo che avesse fatto "un uso imparziale" del lavoro di altri autori ed editori.
Google aveva iniziato il suo progetto digitale nel 2004, scansionando 20 milioni di titolo presi dalle principali biblioteche del Paese. I lettori possono adesso possono fare ricerche attraverso parole chiave e poi leggere degli estratti da Google Books. Nel 2005 l'Authors Guild, il più grande sindacato degli scrittori in America, aveva fatto causa a Google.
A24/Pau
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