A TEATRO
Uto Ughi incanta Legnano
Concerto del Maestro al Tirinnanzi. E stoccatina alla sua Busto: «Auditorium da 300 posti? Piccolo»
“La musica di Uto Ughi rappresenterà l’Italia in Europa e l’Europa nel mondo”. Parole degli onorevoli Gianna Gianca e Angelo Ciocca deputati al Parlamento Europeo per la Lega. La consegna di una targa per celebrare la sua carriera è stata il finale a sorpresa per il concerto del Maestro del violino Uto Ughi che oggi, domenica 28 gennaio, si è esibito sul palco del Teatro Città di Legnano Talisio Tirinnanzi.
La data nella città del Carroccio non ha voluto essere una stoccata alla vicina a Busto Arsizio, dove il maestro è di casa, ma ha prestato il fianco a una battuta sul futuro auditorium bustocco che potrà ospitare un pubblico di trecento persone, troppo poche secondo il
maestro Ughi che auspica platee più ampia per la grande musica.
Al di là degli interventi politici, il Maestro Uto Ughi, accompagnato al piano dal Maestro Leonardo Bartelloni, si è esibito in uno straordinario concerto che ha ripercorso la musica europea a partire dal tardo 1600 di Tommaso Vitali per arrivare al richiestissimo bis di Friedrich Max Kreisler, passando da Mozart, Dvorak e Saint-Saëns.
Unica nota stonata, la mancanza di giovani tra il pubblico, cruccio del Maestro che molto si sta prodigando per avvicinare i giovani anche alla grande storia musicale italiana ed europea. L’occasione sarebbe stata perfetta per imparare qualcosa di prezioso dalla maestria di Uto Ughi, magistralmente arrangiata con una buona dose di ironia.
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