CEV CUP
Uyba, operazione riscatto
Alle 20.30 l’andata contro le bulgare del Plovdiv, novità in sestetto e aggiustamenti tattici per Mencarelli
Torna la Cev Cup e per la Unet Yamamay il match contro il Maritza Plovdiv (fischio d’inizio alle 20.30) casca a puntino per cancellare sul campo le scorie della eliminazione dalla Coppa Italia.
«C’è dispiacere ma la ripresa non può che essere reattiva perché siamo in corsa su altri due fronti - spiega Marco Mencarelli, tecnico biancorosso -. Gli spunti per ripartire sono molti; una sconfitta o il mancato raggiungimento di un obiettivo non devono condizionare il percorso di una squadra, soprattutto quando il traguardo lo manchi in un momento così precoce della stagione. Abbiamo recuperato le giocatrici, ora non ci resta che ritrovare brillantezza».
Da questo punto di vista giocare non può che aiutare l’Uyba. «Mi piace l’idea di scendere in campo con una certa continuità - conferma -. Sono disposto ad abbassare l’intensità degli allenamenti pur di avere un bel ritmo di gioco, specie in questo periodo». La partita contro il Plovdiv non è però immune da rischi: «Tra i pericoli del match includerei la tensione, intesa come postumo della sconfitta - osserva il Menca -. Non sarà una gara facile ma mettendo in campo le componenti più semplici del nostro gioco credo che sia ampiamente alla nostra portata». Nonostante il cartello “lavori in corso” sia apparso al PalaYamamay... «Comincerò a fare qualche piccolo aggiustamento tattico - rivela -. Non parlerei di turnover ma solo di cambi utili per modificare il nostro assetto in attacco e in contrattacco». Tutti gli indizi sembrano portare all’inserimento in sestetto di Berti e Spirito al posto di Pisani e Witkowska, con qualche piccola direttiva tecnica anche per Diouf e Martinez. «Poche cose perché non mi piace sconvolgere il gioco della squadra, al massimo due soluzioni nuove in una situazione rodata - precisa il tecnico orvietano -. Lo sconvolgimento crea sguardi persi nel vuoto, l’importante è non squilibrare l’assetto in funzione della gara».
Anche Noemi Signorilepreferisce andarci con i piedi di piombo, aggiungendo un ulteriore avvertimento. «Giochiamo con un pallone che usiamo poco - spiega la palleggiatrice dell’Uyba -. Loro punteranno a battere forte e con questa palla che flotta cercheranno di metterci in difficoltà. Sarà un’occasione utile per tenere l’acceleratore sempre pigiato».
Così in campo:
UYBA: 3 Signorile, 13 Diouf, 2 Stufi, 15 Berti, 6 Fiorin, 8 Martinez, 5 Spirito (L).In panchina: 4 Cialfi, 7 Witkowska (L2), 9 A. Sartori, 14 Moneta, 16 Negretti, 17 Pisani. All. Marco Mencarelli.
PLOVDIV: 9 Cesljar, 19 Tsvetanova, 1 Dancheva, 11 Grigorova, 10 Teneva, 18 Chausheva, 15 Todorova (L). In panchina: 3 Bozdeva, 4 Atanasova, 5 Kovacheva, 8 Dimitrova, 12 Usheva, 13 Monova (L2). All. Ivan Petkov.
Arbitri: Richter (Ger) e Wurtenberger (Aus).
LE ALTRE - Alle 20.30 si gioca a Cremona Pomì Casalmaggiore-Maccabi Haifa.
© Riproduzione Riservata