MERCATO
Uyba, schiaccia Wilhite
Primo colpo sul fronte straniere: americana, 22 anni, è stata eletta giocatrice dell’anno dai tecnici Usa
Primo colpo sul mercato delle straniere per l’Unet Yamamay che sta per mettere sotto contratto la statunitense Sarah Wilhite. Ventidue anni da compiere il prossimo luglio, è stata nominata nello scorso dicembre giocatrice dell’anno dall’associazione dei tecnici statunitensi risultando la prima atleta dell’università del Minnesota ad aggiudicarsi questo riconoscimento.
Come arriva l’Uyba a questa giocatrice non ancora notissima nel panorama internazionale ma parecchio promettente? Il percorso è più o meno lo stesso che nel 2015 portò il “crack” Karsta Lowe in maglia biancorossa: stesse referenze e medesimo agente, Massimo Tomalino, che la rappresenta in Italia.
Buonissima attaccante, uno dei profili più interessanti che sono usciti quest’anno dal campionato universitario, e con gli stessi premi in bacheca vinti in passato da giocatrici che poi hanno sfondato, Sarah Wilhite sarà alla prima esperienza nel volley professionistico. Una giocatrice molto interessante che dovrà lavorare parecchio per migliorare un bagher di ricezione ancora “precario” ma che ha avuto un mentore di grandissimo livello in Hugh McCutcheon, già tecnico di entrambe le Nazionali a stelle a strisce (oro olimpico coi maschi nel 2008 e argento con le donne nel 2012). L’allenatore tre anni fa l’ha inserita nel suo primo programma di reclutamento dei Minnesota Gophers e l’ha cresciuta fino a portarla ad essere la migliore nell’ultima stagione quando ha ereditato la leadership della squadra da Daly Santana, approdata nel campionato francese. Lo stesso McCutcheon ne ha elogiato le capacità in difesa definendola «una giocatrice molto completa». L’arrivo di Wilhite va ad aggiungersi a quello ormai da tempo annunciato di Alessia Gennari, ma la statunitense, almeno sulla carta, non è considerata un tassello da sestetto titolare. Nei piani sarà terza banda in attesa che mostri quanto vale in attacco e si consolidi in ricezione. Una scommessa di quelle che a Busto sono spesso riuscite in passato, ma con premesse che si annunciano interessanti. La titolare dovrà uscire da un rosa di nomi che, come già anticipato, comprende ai primi due posti Brayelin Martinez e Celeste Plak. Il dg Barbaro è al lavoro su entrambe le situazioni mentre non ci sono segnali di un vero e proprio interesse per Klineman.
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