LA “SERENATA”
Valganna, il bramito dei cervi in amore
Il richiamo ancestrale che riecheggia nei boschi catturato da un giornalista del settore naturalistico
Belli, eleganti e in amore. Il bramito del cervo è stato immortalato da Piergiovanni Salimbeni, giornalista del settore naturalistico e da Jenny Citino per www.binomania.it, attraverso video che riproponiamo anche qui. Nelle immagini, girate tra Valganna e Valmarchirolo, si vedono una serie di animali che, col calare del sole, si “danno da fare” col loro verso ancestrale che, in realtà, è una sorta di serenata. È questo infatti il periodo in cui, sulle Alpi e le Prealpi, i cervi entrano in amore e il suono dei ruscelli e del vento, viene spesso rotto dal bramito dei maschi che, in questo modo, difendono il loro territorio e le loro femmine. Bramiscono perché sono più in alto nella gerarchia e vogliono mantenere questo ruolo importante nella riproduzione. Insomma, sono i più forti e rivendicano il loro status con la voce.
I RICHIAMI NEI BOSCHI
Ai margini del bosco, nel mezzo delle radure, i cervi adulti iniziano infatti a lanciare i loro richiami amorosi e i boschi, come una gigantesca cassa di risonanza, amplificano questi potenti versi, simili a muggiti. E così, i cervi maschi adulti abbandonano la consueta vita solitaria, il loro collo si ingrossa e le corde vocali si ispessiscono, per far riecheggiare il bramito il più lontano possibile. Solo chi emette il verso più intenso potrà riprodursi, prima che la natura si prepari al lungo sonno invernale.
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