IL RAID
Vandali alla casetta dei libri di Gavirate
La struttura in legno danneggiatea con scritte e svastiche incise
È stata danneggiata con svastiche incise nel legno la casetta dei libri posta sul lungolago Isola Virginia. Sono ignoti i vandali che sul lato opposto della piccola costruzione hanno scritto “Free Israel”. A scoprirlo è stato Andrea Leta, il presidente della Camera Condominiale di Varese che ha promosso l’iniziativa di questa custodia dei libri molto utilizzata nell’ambito del progetto “Abbracciamo il lago con la cultura 2022”. «Mi sono recato con i miei bambini al lago per portare dei libri e ho subito notato che è stata danneggiata con il segno ignobile con cui i nazisti bruciarono i libri a loro non graditi - spiega -. Atto completamente opposto al nostro che vuole ampliare l’uso dei libri». A breve, il costruttore, il falegname di Voltorre Andrea Pedoja, la sistemerà in modo che sia pronta per offrire nuove letture ai gaviratesi che dimostrano di utilizzarla parecchio. «La nostra condanna per un simile gesto è perentoria e decisa - afferma il vicesindaco Massimo Parola - in quanto, oltre ad un danno ad una opera pubblica, rappresenta una apologia del nazismo. Quindi sono contro la libertà che noi rappresentiamo». «Non ho parole - afferma Giovanni Lucchina, presidente dell’associazione “Gavirate tra Parco e Lago” -. Non ho parole. Che nel 2023 si arrivi ancora a tracciare svastiche proprio in occasione di una guerra devastante ci fa capire che abbiamo bisogno di un percorso culturale. Condanniamo con forza questo atto vandalico».
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