IN TRIBUNALE
Varese, accoltellò la prof: rito abbreviato
Il 17enne ancora recluso nell’istituto Beccaria
O processo con rito abbreviato o ammissione alla messa alla prova con sospensione del processo e affidamento ai servizi sociali.
Ha scelto di ricorrere ai riti alternativi la difesa dello diciassettenne varesino autore, lo scorso 5 febbraio, dell’aggressione a colpi di coltello ai danni di un’insegnante del centro di formazione professionale Enaip di via Uberti a Varese.
L’istanza è stata depositata dall’avvocato Elisa Scarpino, legale dello studente, tuttora recluso nell’istituto penale Beccaria di Milano. Nelle prossime settimane il Tribunale per i Minorenni del capoluogo lombardo fisserà l’udienza per valutare la richiesta nelle prossime settimane.
In precedenza, il gip del Tribunale per i Minorenni Nicoletta Cremona aveva disposto il giudizio immediato.
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