ECONOMIA DEL TERRITORIO
Varese, Confindustria: nasce “Infrastrutture, trasporti e turismo”
Nuovo gruppo merceologico che raduna 73 imprese e 8.498 addetti. Roberto Paciaroni eletto presidente
Nasce il gruppo merceologico “Infrastrutture, Trasporti e Turismo” di Confindustria Varese. Il presidente, eletto durante la prima assemblea di questo nuovo organo di rappresentanza, è Roberto Paciaroni della Hupac Spa; ad Angelika Fischer della So.Ge.Ma, Societa’ Gestione Magazzini Spa, il ruolo di vicepresidente; a ricoprire la carica di delegato nel comitato per la Piccola Industria (che rappresenta le imprese con meno di 100 dipendenti), è Amedeo Fontana, della CO-BIT Conglomerati Bituminosi Spa.
Il nuovo gruppo merceologico rappresenta un ampio spaccato economico sempre più importante all’interno del sistema-Varese. Il termine “Infrastrutture” comprende i comparti delle attività dei settori aeroportuali, ferroviarie, stradali, telecomunicazioni e la filiera delle costruzioni; quello dei “Trasporti”, le compagnie aeree, le società di trasporto su rotaia e su gomma e le attività di logistica; quello “Turismo”, le attività alberghiere e quelle dedite all’accoglienza e all’attrattività del territorio.
Tre comparti dunque per un unico settore che in termini di numeri conta, all’interno di Confindustria Varese, 73 imprese per 8.498 addetti. In pratica, il 6, 93% delle aziende della compagine associativa e ben il 12,73% dei lavoratori in esse impiegati.
La nascita del nuovo gruppo merceologico è stata varata, come prevede lo statuto, dallo stesso Consiglio generale di Confindustria Varese, su proposta del Consiglio di presidenza. Ed è il frutto dell’unificazione di due precedenti gruppi: “Materiali da Costruzione, Estrattive e Cave” e “Servizi Infrastrutturali e Trasporti”.
«Una decisione presa in coerenza con le cinque linee strategiche di >Varese2050 – spiega il presidente di Confindustria Varese, Roberto Grassi -. Da un lato, vogliamo fare di logistica e trasporti i driver strategici per la competitività del territorio ed elementi fondamentali su cui costruire l’accessibilità allo stesso, lo sviluppo degli scambi commerciali e il rilancio dell’economia locale. Valorizzando la presenza dell’aeroporto di Malpensa e di uno dei principali hub di trasporto intermodale d’Italia. Dall’altro vogliamo trasformare la provincia in una ‘wellness destination’, valorizzando l’eccellenza dello sport, le risorse naturali, l'arte, la cultura e la qualità della vita del territorio, facendo leva sulle potenzialità turistiche, e non solo, del Varesotto».
Al centro dei lavori dell’assemblea, il tema della decarbonizzazione e della digitalizzazione nella logistica e nei trasporti. «Non c’è sviluppo economico senza una strategia sostenibile che lo accompagni – osserva Roberto Paciaroni, presidente del Gruppo Merceologico ‘Infrastrutture, Trasporti e Turismo’ -. Per questo motivo, sempre di più, dobbiamo proseguire verso una direzione che porti alla decarbonizzazione degli aeroporti, di tutti i trasporti e del settore costruzioni. Malpensa, in questo senso, è un esempio di innovazione a livello europeo con nuove tecnologie e sperimentazioni sull’idrogeno. L’obiettivo che ci deve unire è quello di raccogliere questo guanto di sfida e cavalcare la transizione ambientale in atto».
Durante l’incontro è intervenuto anche Nicola Bassi, Consultant of R&D della società Fit Consulting Srl.
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