SERIE D
Varese forte su Magrin
I biancorossi provano ad accelerare per il play della Virtus Bergamo. Lercara e Simonetto verso la conferma
Michele Magrin è più di un’idea. E il Varese vuole provarci fino in fondo per portarlo a casa. Nelle gerarchie preferenziali per la ricostruzione del centrocampo biancorosso, il play che ha disputato la scorsa stagione nella Virtus Bergamo (33 presenze) sta scalando posizioni. Anche perché ci sarebbero i margini per intavolare una trattativa seria.
DIALOGO APERTO Lo step dell’abboccamento è stato superato, venerdì un nuovo contatto, il dialogo prosegue. Gli uomini mercato di piazzale De Gasperi sono convinti delle qualità del figlio d’arte (il papà, Marino ha giocato con Atalanta e Juventus) e della sua capacità di far girare una squadra. Le 132 presenze tra C1 e C2 (Monza, Pro Vercelli, Pro Sesto) unite ad annate di spessore in D (soprattutto a Seregno e poi a Bellinzago, dove ha vinto il campionato nel 2016) confermano la consistenza di un centrocampista esperto (classe ’85), tecnico e intelligente. Non sarà facile assicurarselo ma il Varese è determinato a rincorrerlo con determinazione.
Per la mediana restano aperte anche le piste emerse negli ultimi giorni: dal sogno Marco Perini (Monza) alle opzioni Nicola Mazzotti (San Marino), Christian Monacizzo (Imolese) e Lorenzo Cecchi (Triestina).
PERMANENZE Sul fronte conferme, dopo quella ufficiale di Mattia Rolando si va verso la permanenza di due ragazzi del posto: il difensore Matteo Simonetto e l’attaccante Lorenzo Lercara. Entrambi sono nati nel 1996 e quindi, nel prossimo campionato, usciranno dalla quota juniores. Il ragionamento del club, tuttavia, è quello di costruire una squadra ambiziosa cercando anche di privilegiare, laddove possibile, un discorso territoriale. In questo momento le buone risposte offerte nella passata stagione dal centrale e le potenzialità del trequartista vengono ritenute motivazioni valide per concedere ad entrambi una chance. INCERTEZZA Meno definito il destino del centrocampista Federico Zazzi e dell’esterno basso Davis Talarico, due ’97, dunque ancora in età juniores: entrambi sono stuzzicati dal sogno Lega Pro, occorrerà verificare però se e quali occasioni capiteranno. Probabile che la situazione di Zazzi e Talarico prenda una piega più chiara nelle prossime settimane.
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