SANITÀ E AMBIENTE
Varese, gli alberi della salute
Progetto nazionale di Fadoi, col varesino Dentali presidente, e dei carabinieri per mettere dimora giovani piante negli ospedali. Il plauso del ministro
«Ritengo che la messa a dimora di giovani alberi che parte oggi da questo importante ospedale romano e che coinvolgerà 30 ospedali su tutto il territorio nazionale, contribuisca a rafforzare il messaggio di un servizio sanitario che è pronto a rispondere alle sfide presenti e future». Lo ha detto oggi, mercoledì 4 ottobre, il ministro della Salute Orazio Schillaci alla presentazione del progetto “Un albero per la Salute“, lanciato dalla Federazione delle Associazioni dei dirigenti ospedalieri internisti (Fadoi) e dai Carabinieri raggruppamento biodiversità all’ospedale “Isola Tiberina- Gemelli Isola” a Roma. Presente il professor Francesco Dentali, direttore del Dipartimento di Medicina Interna dell’Asst Sette Laghi e presidente di Fadoi. «Questa è la prima iniziativa che portiamo avanti coi Carabinieri pr il benessere dei cittadini, dei pazienti, del nostro pianeta». ha spiegato il varesino Dentali.
Il ministro ha aggiunto che questo progetto «dimostra quanto stia crescendo la consapevolezza che in ambito sanitario non c’è alternativa all’approccio One Health, ovvero l’idea di una sola salute, del legame indissolubile tra salute umana, salute animale ed ecosistema».
Il progetto, di 3 anni, prevede la messa a dimora di giovani alberi in 30 ospedali d’Italia, tra cui Varese, donati dai Carabinieri: ogni pianta potrà essere geolocalizzata fotografando un cartellino e sarà possibile seguirne la crescita su un sito web, apprezzando anche il risparmio di anidride carbonica.
Il ministro Schillaci ha ricordato che «grazie ai fondi complementari al Pnrr il ministero sta portando avanti il progetto Salute, ambiente, biodiversità e clima», che «renderà strutturale la sinergia, a livello nazionale e regionale, tra i servizi di prevenzione del Ssn con quelli che fanno parte della rete di tutela ambientale» «Ma la svolta - ha inoltre sottolineato Schillaci - è senz’altro dimostrata dalla previsione nell’ambito della nuova organizzazione del ministero della Salute di un Dipartimento della salute umana, della salute animale e dell’ecosistema che sono certo permetterà di dare ulteriore impulso all’attuazione di politiche di One Health».
r.w.
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