SERIE A1
Varese, il modello Coldebella
L’arrivo di Avramovic conferma la scelta di lanciare giovani già adottata dal nuovo dg Openjobmetis quando era a Treviso
Investire sui giovani per far crescere le prospettive della società a parità di risorse economiche. Claudio Coldebella esporta a Varese la filosofia basata sul lancio dei prospetti europei che aveva già utilizzato da g.m. di Treviso. Per questo la scommessa Aleksa Avramovic inaugura un filone che il nuovo dg vuole portare avanti con altre operazioni futuribili come quella stipulata con il 21enne play-guardia mvp del campionato serbo 2015-16. L’atleta del 1994 ha “fame” di grande basket, e nel suo contratto pluriennale sono previsti buy-out prefissati per Nba ed Eurolega: l’auspicio di Varese è che il cambio del regista del 2016-17 possa diventare il titolare in futuro, oppure produrre addirittura risorse economiche per il club come era accaduto a Treviso con i vari Alessandro Gentile (venduto a Milano), Donatas Motiejunas (in Nba con Houston), Stevan Markovic(prelevato da Vrsac e ceduto a Valencia) e Nemanja Bjelica (acquistato dalla Stella Rossa Belgrado e venduto a 1,5 milioni di dollari a Vitoria senza che avesse neppure vestito la maglia della Benetton). Presto per dire quanto potrà ripagare l’investimento triennale sull’atleta di Cacak; ma l’operazione Avramovic è comunque il primo atto di una strategia alla quale Coldebella vuole dare continuità come esempio di programmazione a medio-lungo termine.
«È una filosofia che aveva già dato risultati interessanti a Treviso- spiega lo stesso Coldebella - e Varese, che per cultura, tradizione, mentalità e prospettive è simile alla città veneta, è il posto giusto per costruire una filosofia nella quale lo sviluppo di giovani talenti è in grado di aumentare le prospettive della società se gli investimenti cresceranno per quanto auspichiamo. Chiaro che non è possibile costruire una squadra di soli prospetti: servirà il giusto mix tra veterani ed atleti emergenti, ma Avramovic potrebbe non essere l’unico giocatore con prospettive future sul quale proveremo a scommettere». Dunque l’Openjobmetis, sulla base della sua tradizione gloriosa in Europa e grazie alla vetrina delle coppe europee di cui Coldebella è un sostenitore entusiasta, proverà nel tempo a diventare un punto di riferimento per quegli atleti europei come Avramovic, in cerca di una società e di una piazza che possano offrirgli un trampolino di lancio verso il basket di vertice.
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