POSTO CONSIGLIO COMUNALE
Varese, il Pd attacca: «Spaccatura FdI-Lega»
Comunicato dei democratici dopo la votazione differente del centrodestra sui lavori all’ospedale Del Ponte. La Lega replica: «Nessun divisione»
Fratelli d’Italia si astiene sull’approvazione della nuova fase di lavori all’Ospedale Del Ponte, mentre la Lega vota a favore. E il Partito Democratico ci vede una spaccatura: «Svelati i contrasti con la Lega e un affronto diretto al presidente Fontana».
IL COMUNICATO DEL PD
Con un comunicato stampa, i consiglieri Pd Manuela Lozza e Giacomo Fisco sottolineano come la votazione differente nei gruppi consiliari di centro destra sia «un fatto grave, per prima cosa perché non viene espresso sostegno a una struttura sanitaria che offre un servizio eccellente e fondamentale per la città e per tutto il territorio – dichiara la consigliera Lozza – Ed è grave perché dà ulteriore conferma della volontà di non portare gli investimenti necessari alla sanità pubblica, non riconoscendone dunque il ruolo fondamentale sul territorio».
La stessa critica è stata mossa, viceversa, anche dal centrodestra: «Nessuno ieri sera tra i banchi della maggioranza si è premurato di ringraziare Regione Lombardia che, con Maroni prima e Fontana poi, ha investito nel progetto del Del Ponte, finanziandolo», risponde la capogruppo leghista Barbara Bison.
Il Pd gira però il dito nella piaga di una coalizione, a destra, che non vota compatta i provvedimenti. «L’astensione al voto da parte di Fratelli d’Italia non solo mostra una destra poco compatta su un tema importante come quello della sanità pubblica, ma svela una precisa volontà - aggiunge Fisco - Quella di contrastare apertamente il presidente della Regione Fontana e l’assessore al Welfare Bertolaso, dal momento che la proposta di riorganizzazione della struttura sanitaria arriva proprio dalla giunta regionale. Il voto varesino svela infatti divisioni e contrasti più profondi, e preoccupa il fatto che anche di fronte a progetti che per il loro valore dovrebbero essere super partes, Fratelli d’Italia non rinunci a rimarcare divisioni con costanti sgambetti alla Lega e al presidente Fontana».
LE PAROLE DELLA LEGA
Nessuna divisione e nessun contrasto, rivendica invece la Lega. «L’astensione dei consiglieri di FdI è stata motivata: non era alla bontà del progetto di ampliamento dell’Ospedale del bambino e alla sua funzionalità, ma alle scelte puramente estetiche - aggiunge Bison - Quella del Partito Democratico è una strumentalizzazione, come altre, di cui siamo francamente stufi. Nel centrodestra siamo tutti uniti, ma ognuno è libero di fare quello che crede. Non ci uniformiamo ai dictat come succede nel centrosinistra, dove nessuno è libero di esprimere la propria opinione e lo vediamo su tanti temi, quando ci confrontiamo singolarmente con i singoli consiglieri di maggioranza. La nostra unione risiede proprio nel non voler coartare la volontà dei singoli consiglieri del gruppo. Noi ci confrontiamo su ogni questione, e cerchiamo di arrivare ad una decisione comune. Se questo non è possibile, non ne facciamo un dramma. Ogni persona è seduta sui banchi del consiglio perché così hanno voluto i suoi elettori. E proprio perché rappresenta una fetta di cittadini, è giusto che ne esprima il parere. Peraltro, un'astensione non è un voto contrario. Che la maggioranza la smetta di voler vedere quello che non è. Noi siamo un gruppo affiatato. Ma anche libero. E chi ha orecchie per intendere, intenda...».
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