L’EVENTO
Varese: la festa in ricordo di Steve
Oltre cento persone al Panorama Golf per l’omaggio al simbolo della Varese by night degli anni ‘80 e ‘90
La sua musica. I suoi amici. Ieri sera, sabato 6 aprile, al Panorama Golf, in via Belmonte, una festa in ricordo di Steve, il simbolo della Varese by night degli anni ‘80 e ‘90, morto un mese fa a Lugano, dove si era trasferito da una ventina d’anni. Oltre cento persone all’evento “in memory of Steve”. Steve era il nome con cui lo conoscevano tutti a Varese; all’anagrafe Steve Hussein Abdulkader. Aveva studiato al De Filippi e poi cominciato la carriera da imprenditore (un negozio di moda in centro) e quella di dj, al Caminaccio e allo Zodiaco, poi divenuto Mozart. Aveva grande talento nell’animare le serate e le notti della Città Giardino. Una figura elegante, gioviale.
Alla consolle, ieri, a far ballare gli amici di Steve, Bruno Begni, Brubeg come lo aveva soprannominato, con acronimo delle generalità, proprio Steve. «Era generoso e aveva straordinarie doti di intrattenimento». C’erano, ieri sera, anche amici che Steve, morto all’età di 63 anni, aveva conosciuto nella sua vita oltre frontiera, a Lugano, dove aveva proseguito non solo l’attività nei localio di tendenza ma anche quella di consulenza nel settore immobiliare. La sua musica, quella che ha fatto ballare la Varese by night, non ha mai smesso di suonare.
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